Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] fare un unico esempio, a Elsa Oliva (poi consigliere comunale comunista a Domodossola), che fu comandante della Volante ‘Elsinki’ la Liberazione: caso più unico che raro, almeno per l’Italia, nel 1945 la Santa Sede accettò le sue dimissioni dalla ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] pp. 807-854.
M. Belardinelli, Movimento cattolico e questione comunale dopo l’Unità, Studium, Roma 1979.
P.G. italiani dall’Unità alla prima guerra mondiale, in La Chiesa e l’Italia. Per una storia dei loro rapporti negli ultimi due secoli, a cura ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] stilistico; è solo nel 312, dopo la conquista dell’Italia, che la volontà autorappresentativa di Costantino si incontra con la collo “moderno” e la mano del colosso marmoreo, in Bollettino dei Musei Comunali di Roma, n.s., 20 (2006), pp. 13-40; Id., ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] delle classi dirigenti e spettasse conseguentemente al movimento nazionale (e in futuro alla nuova Italia) di molto promuoverle. L’ideale comunale, che veniva proposto in alternativa all’accentramento di governo, nasceva pertanto dalla certezza che ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] senato elettivo e un ampio decentramento comunale, provinciale e regionale. Per quanto 40 Ibidem, p. 44.
41 Ibidem, p. 67.
42 Cfr. E. Gentile, La Grande Italia, cit., pp. 136-143.
43 Nazionalismo e amor di patria secondo la dottrina cattolica, «La ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] campagna»), ma i professionisti li seguivano a brevissima distanza (rispettivamente 23 e 18 seggi).
Nel primo consiglio comunaleitaliano di Cremona, fra 30 consiglieri ben 15 erano professionisti: medici, avvocati, ingegneri. Ad essi si aggiungevano ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] esplicitamente l’esclusione delle donne dal voto comunale e provinciale, mentre proprio nel 1866 ’impossibilità di recarsi a Londra, Saffi spedisce il suo voto al Comitato italiano, presieduto da tre patrioti domiciliati, per affari o in esilio, nel ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] di un primo piano regolatore (approvato dal Consiglio comunale nel 1873, ma mai divenuto legge), all’inizio -Bari 1987, pp. x-xlv.
L. Gambi, Il reticolo urbano in Italia nei primi vent’anni dopo l’unificazione, in Dalla città preindustriale alla città ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] 91; S. De Maria, Gli archi onorari di Roma e dell’Italia romana, Roma 1988; J. Engemann, Der Konstantinsbogen, in Konstantin : cfr. A. Giuliano, Un palinsesto di marmo, in Bollettino dei Musei comunali di Roma, n.s., 7 (1993), pp. 5-14. Sull’arco ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] dal vicario Alessandro Cremona e dal "fisico" comunale Agostino Abbioso - contro il morbo, a 1877, pp. 70-71, 131, 190 e II, ibid., 1878, p. 255; Storia ... d'Italia raccontata dai ven. amb., a cura di F. Mutinelli, III, Venezia 1858, pp. 29-30, 35 ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...