PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] gli individui e per la società, deivalori soprannaturali, il rafforzamento dell’autorità pontificia 2011, a cura di F.M. Lovison, Roma 2011; Cattolici e Unità d’Italia. Tappe, esperienze, problemi di un discusso percorso, a cura di M. Paiano, ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] Estonia venivano bocciati persino i film ritenuti privi di valore artistico; in Cina non si perdonavano i tentativi di 'azione censoria, al di là della catalogazione dei film adatti ai minorenni. In Italia la c. amministrativa venne istituita nel 1913 ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] la pubblicazione di alcuni opuscoli, editi anche in Italia, in cui il genio americano avvertiva che la di virtù".
Il momento centrale, in questo progetto di sovversione deivalori dominanti, era la conquista del sistema di pubblica istruzione, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] Custodi, parte moderna, t. 11, 1804, p. 19).
Il valore dell’individuo è centrale nell’intero sistema, perché la società nasce nei -1764, Torino 1969, pp. 644-747, e 5° vol., L’Italiadei lumi, t. 1, La rivoluzione di Corsica, le grandi carestie degli ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] colore, come traverso i fiorentini ha trovato una teoria deivalori tattili, e traverso i senesi e gli umbri -2, pp. 475-484; Id., La nascita della storia dell'arte in Italia. Adolfo Venturi: dal museo all'università, 1880-1940, Venezia 1996, pp. 200 ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] la filologia «inconcepibile [...] senza un senso vivo deivalori», come come dichiarò nel 1941 su Primato in 1969 [1987], pp. 3801-3817; D.S. Avalle, L’analisi letteraria in Italia, Milano-Napoli 1970, pp. 191-228; E. Bonora, Breve discorso sul ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] insieme a quelli - da La nuova filosofia deivalori (1907) a Una pretesa pregiudiziale contro il , in Logos, III(1920), pp. 393-412; L. Limentani, R. A., in Riv. ital. di sociologia, XXIV(1920), pp. 383-412; F. Turati, R. A., in Critica sociale ...
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Omosessualita
Asher Colombo
di Asher Colombo
Omosessualità
sommario: 1. Introduzione. 2. La nascita degli omosessuali moderni. 3. Il coming out. 4. La diffusione di una subcultura gay e lesbica nelle [...] di un individuo. In terzo luogo, nessuno deivalori registrati raggiunge il 10% che sarebbe stato rilevato stesso sesso, e anche la probabilità di averli desiderati. Anche in Italia la frequenza con cui le persone dichiarano a se stesse e agli altri ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] 'altro - fra il 1839 e il 1840 - lo scritto De la littérature populaire en Italie (I, Venise, 1º giugno 1839, pp. 690-720; II, Naples, Milan, valori poetici. E proprio la constatazione della ricca pluralità dei dialetti italiani, riflesso dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] le diseguaglianze, e disarmare le ambizioni e le insidie dei reguli d’Italia e dei municipii, se non la mutua tutela d’un congresso 1982), la libertà per Cattaneo è un «valore primario. Valori subordinati sono la nazionalità e l’indipendenza nazionale ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...