GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] di Enrico, che in qualche modo gli venne incontro, giungendo in Italia con un piccolo seguito di fedeli; il pontefice non fece l' della Chiesa universale un'apertura alla considerazione deivalori più propriamente "pneumatici" ispirati dallo Spirito ...
Leggi Tutto
PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] gli individui e per la società, deivalori soprannaturali, il rafforzamento dell’autorità pontificia 2011, a cura di F.M. Lovison, Roma 2011; Cattolici e Unità d’Italia. Tappe, esperienze, problemi di un discusso percorso, a cura di M. Paiano, ...
Leggi Tutto
DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] seguì sempre "lo stesso principio-guida: unione deivalori educativi della Grecia e di Roma, traduzioni di ., Il diritto canonico fra Tardo Antico e Alto Medioevo, in La cultura in Italia fra Tardo Antico e Alto Medioevo, I, Roma 1981, pp. 149-164; ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] della disciplina ecclesiastica, il recupero deivalori morali tradizionali, la distruzione delle , n.s., XVIII (1909), 1, pp. 51 ss.;A. C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della rivoluz., Bari 1928, pp. 102, 104, 108, 112, 115, 173, 181, 188 ...
Leggi Tutto
DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] Agostino, emerge, in un crescendo della densità deivalori atmosferici, pervasi da una luce dorata che 1913, p. 206; U. Ojetti-L. Dami-N. Tarchiani, La pittura ital. del Seicento e del Settecento alla mostra di palazzo Pitti, Milano-Roma 1924, p ...
Leggi Tutto
FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] convinzioni politico-religiose, saldamente ancorate ai valori dell'ancien régime, sia negli interessi d'azzardo, Venezia 1989, p. 93; F. Venturi, Settecento riformatore, l'Italiadei lumi, II, La Repubblica di Venezia (1761-1797), Torino 1990, pp. 177 ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] - un primo soggiorno di sei anni a Parigi prima di rientrare in Italia, si è potuto calcolare che G. abbia compiuto un primo periodo di contraddittorie, anche quelle contingenti, la distribuzione deivalori di verità sia già determinata in anticipo ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] amore per l'antichità sacra e profana, mondo non solo romano ma italiano ed europeo: fra coloro che erano più legati a lui nell'amicizia della vita ecclesiastica e soprattutto dal sovvertimento deivalori che in essa si operò per una simile ...
Leggi Tutto
BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] Salutati si sforzasse di negarlo) l'antica solidarietà deivalori umani con il bene supremo della salvezza. Continuò al clero dal secolo XII alla Riforma,in Bullett. d. Ist. stor. ital. per il M. E.,LXXVIII (1958), pp. 151-154; Codice diplomatico ...
Leggi Tutto
GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] questa perseguito di una più puntuale difesa deivalori fondamentali della Chiesa tridentina. Così il della teoria e della pratica dell'architettura nella Compagnia di Gesù in Italia tra XVI e XVII secolo, tesi di dottorato, Politecnico di Torino ...
Leggi Tutto
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...