Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] un'acquisizione, difficile ma alla lunga inevitabile, deivalori occidentali da parte delle società più arretrate (che ruolo più rilevante che in paesi come la Germania e l'Italia acquisirono le banche nel sostenere la crescita industriale, nonché la ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] olografo deve essere [...] scritto di mano del testatore" (Codice civile italiano, art. 602, comma 1; v. Conte, 1986).L'importanza rispettando però canoni procedurali esterni posti come garanzia deivalori generali di una società (v. Teubner, 1987). ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] generale dei contadini comuni, che erano la base produttiva del sistema imperiale. Due di esse, una per l’Italia e l fatto prima di allora, e presentandosi come un leale difensore deivalori romani, anche se in privato affermava il suo credo in ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] , il ritratto. È il cosiddetto 'ritorno all'ordine', che segna l'abbandono dei modi sperimentali delle avanguardie e il recupero deivalori figurativi del passato. In Italia, alcuni artisti rivelano, nella resa del corpo, una vena intimista legata ai ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] nelle società di 'modernizzazione ritardata': Germania, Russia, Italia, Spagna. Là dove i nessi e le strutture risale a Platone la razionalizzazione primaria, implica la fissazione deivalori e delle norme chiave di una data cultura grazie all ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] grande movimento degli studi storici europei: è il caso dell'Italia e della Spagna, della Russia e della Polonia. E, si è già accennato - dalla storia nel quadro del pensiero, deivalori e dell'esperienza europea nel corso del XIX secolo. Su questa ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] Bibbia in tedesco da parte di Martin Lutero. Ma in Italia il Rinascimento e la diffusione del culto della lingua contribuirono assai comprensione ed al tempo stesso la trasmissione intergenerazionale deivalori e della stessa cultura, ed entrambi i ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] inerenti all'esercizio di tali funzioni.
Nel sistema giuridico italiano lo status dell'imprenditore è disciplinato da norme di carattere a sottrarsi più facilmente al controllo sociale deivalori e delle norme dominanti nella cultura economica ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] scambio, oppure se dovessero discutere sul valoredei fini altrui alla luce deivalori propri, o ancora se decidessero di tali intrusioni sono state costituite in vari paesi (in Italia nel 1997) apposite autorità.
Le suddette caratteristiche del cyber ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] sociologo italiano a tre soli 'valori', che giudica più rilevanti per l'analisi politica: ricchezza, deferenza e sicurezza. L'élite risulta quindi composta da coloro che occupano la posizione di vertice nelle tre piramidi di distribuzione deivalori ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...