La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] a intuire il genio del Leopardi, invitava il poeta a lavorare per le sue crestomazie; nel 1825 N. Bettoni, già editore per così dire, gli uomini d'avanguardia. Dopo l'unità d'Italia G. Romagnoli diffondeva da Bologna le Opere inedite o rare dei primi ...
Leggi Tutto
Contratto di assicurazione (p. g). - Il cod. civ. italiano 1942 (articoli 1882-1932) regola il contratto di assicurazione assai più ampiamente del cod. di commercio del 1882. La riforma legislativa, mentre [...] delle assicurazioni) e di L. 97.510.501 per quelle estere; la ripartizione dei premi del 1946 fra il lavoroitaliano e quello estero è data dalla seguente tabella espressa in milioni:
Appare da tale prospetto l'importanza dell'attività, anche ...
Leggi Tutto
MODA (dal lat. modus "maniera, foggia")
Giovanna Dompè
Usanza passeggiera, soprattutto con riferimento alle acconciature e agli ornamenti, specie femminili. Se tutti i popoli conoscono un costume, cioè [...] più se le donne si vestono da uomo per necessità di lavoro o di sport che abbiano in comune con l'uomo. Viceversa bambole vestite secondo la moda dal 1900 ad oggi) e, per l'Italia, quella ricchissima (dal '500 ad oggi) in preparazione presso l' ...
Leggi Tutto
GIUSTIZIA (lat. iustitia; fr. ing., justice; sp. justicia; ted. Gerechtigkeit)
Gioele SOLARI
Giovanni CORSO
*
Nella speculazione greco-romana il concetto di giustizia è ancora essenzialmente naturalistico, [...] esula ogni luce di spiritualità, più viva si destò in Italia la reazione. Questa si svolse nel senso di un ritorno di pubblico impiego, le controversie di spedalità e di ricovero degl'inabili al lavoro, e di spese per gli alienati (art. 29, nn.1, 8 ...
Leggi Tutto
(VII, p. 700).
Dati demografici generali (p. 714). - La popolazione complessiva dello stato è salita da 30.635.605 ab., quanti ne dava il censimento del 1920, a 41.560.147 secondo una valutazione del 31 [...] dell'economia nazionale pariteticamente tra datori di lavoro e lavoratori; di 25 membri scelti dalla Camera dei di lancio quadrupli da 533. Sommergibili: 3 ultimati e 3 in costruzione in Italia da
nodi, armati con 6 tubi e 1/100. Una cannoniera da 500 ...
Leggi Tutto
Globalizzazione
Giorgia Giovannetti
Si parla sempre più spesso di 'globalizzazione dell'economia mondiale' come risultato dei processi d'integrazione internazionale iniziati nel secolo 19°, temporaneamente [...] di altri paesi dell'Unione Europea costituiscono solo il 2,5% della forza lavoro in Germania, il 2% in Inghilterra e praticamente zero in Italia.
Le politiche economiche
L'influenza macroeconomica dell'integrazione dei mercati dei capitali dipende ...
Leggi Tutto
Isola dell'Oceano Indiano, separata dall'India mediante lo Stretto di Palk, appartenente, come colonia della Corona, all'Impero Britannico. È l'antica Taprobane: il nome attuale (Sēlān) è stato portato [...] dall'India in passato come conquistatori e di recente come lavoratori nelle piantagioni di tè, caucciù e caffè. I Mori % agli Stati Uniti. Nel 1921-25 circa il 2% fu inviato all'Italia. Il tè, la gomma e il cocco formano quasi il 95% dell' ...
Leggi Tutto
Con oltre 5 milioni di abitanti la C. continua ad occupare il secondo posto, dopo la Lombardia, tra le regioni italiane per popolazione e il primo per densità (370 ab. per km2), ma si trova al sesto per [...] manifatturiere assorbono 236.644 addetti (1971), ponendo la regione al settimo posto in Italia, dopo Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana e Lazio per forze di lavoro occupate, ma la provincia di Napoli ne assorbe il 63%, per oltre i ...
Leggi Tutto
GENETICA
Benedetto Nicoletti
(XVI, p. 509; App. II, I, p. 1022; III, I, p. 716; IV, II, p. 7)
L'inizio degli anni Quaranta segna la nascita della g. molecolare e registra i primi passi sulla via dell'identificazione [...] uomo), mentre J. Lederberg e Tatum (1946), e in Italia L. Cavalli Sforza, dimostrano la sessualità (ovvero lo scambio d queste conclusioni è utile descrivere in dettaglio l'elegante lavoro condotto sulla sintesi dell'ovoalbumina del pollo dal gruppo ...
Leggi Tutto
PREISTORIA
Arnaldo MOMIGLIANO
. A stretto rigore, la nozione di "preistoria" si dissolve in quella di "storia"; ma la distinzione tra i due termini e i due concetti ha un senso, in quanto al disotto [...] e storia, anche ai fini di una semplice suddivisione del lavoro di ricerca, è quindi senz'altro ovvia; ed è quella della Grecia con Omero (sec. X-IX a. C.); quella dell'Italia poco dopo, con la civiltà etrusca, la colonizzazione greca, i primordî di ...
Leggi Tutto
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...