GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] , presa a modello ed eseguita: basti ricordare, per esempio, E. Schutz, che nel 1623 scriveva a un libraio italiano di inviargli lavori del G.; le frequenti esecuzioni romane di suoi madrigali presso i Barberini e, più tardi, alla corte di Cristina ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] in un appartamento della corte. Messosi subito al lavoro, il 7febbr. 1792 venne rappresentata al teatro C., Napoli 1902;A. Bonaventura, C., Torino 1915; A. Della Corte, L'opera comica ital. nel '700, II, Bari 1923, pp. 127 ss.;F. Boghen, Sonates de C. ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] Napoli che nel '94 per un ultimo soggiorno di lavoro (questioni degli "Stucchi" e delle vendite allodiali), . della sua morte), in Atti del XXIII Congr. di storia del Risorg. ital., Roma 1940, pp. 77-135. La più ampia bibliografia relativa al D., ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] . (fra l'altro il papa gli assegnò anche un lavoro letterario: la traduzione della Storia romana di Appiano), periodo che di alcuni dotti umanisti del sec. XV, in Giorn. stor. della letter. ital., V (1884), p. 179; P. De Nolhac, La bibliothèque de F. ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] F. gettò sarcasmo sulle proposte di politica sociale dei "vincolisti", in particolare sui primi tentativi di introdurre in Italia la legislazione sul lavoro minorile (cfr. Ilcongresso di Milano, in L'Economista, II, 7 febbraio-7 marzo 1875, rist. in ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] di armi" (1.200.000), "Manganesifera italiana" (1.000.000), "Motovele d'Italia" (1.000.000), "Industrie riunite di Arco" (1.000.000), "Officine reatine lavorazioni aeronautiche" (1.000.000), "Aeronautica alto atesina" (1.000.000), "Società italiana ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] compone l’opera, ma sarebbe eccessivo limitare il suo lavoro al libro terzo (come volle il Pasqualigo). Si antiqua conv. Sanctae Catharinae de Pisis, a cura di F. Bonaini, in Arch. stor. ital., s. 1, VI (1845), 2, pp. 399-593 (n. CLXVIII); F. Bonaini ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] con metodi, iniziative e culture più avanzate, indirettamente e forse inconsapevolmente, apriva in Italia una strada nuova e preannunziava il lavoro e gli orientamenti della filologia ottocentesca.
Fonti e Bibl.: Manca uno studio complessivo sul ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] lontane. Prima dell'urto con il Boscovich il F. mal tollerò le recensioni ai suoi lavori (dal 1753) nella Storia letteraria d'Italia e negli Annali letterari d'Italia del gesuita F.A. Zaccaria; dal 1757 non corrispose più con un matematico quale V ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] i primi quattro libri e che l'intero lavoro poté essere completato prima della morte dello scrittore 45 ss.; Id., A. C. inviato di Pierluigi Farnese, in Giorn. stor. della lett. ital., LVIII(1911), pp. 1-48; V. Cian, in A. Caro, Scritti scelti, a cura ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...