Scrittore greco (Hiràklion 1883 - Friburgo in Brisgovia 1957). Ha affidato la sua fama soprattutto ad Ὀδύσσεια in versi ("Odissea", 1938; 1957), dove Ulisse, rimessosi in viaggio dopo il ritorno ad Itaca, [...] ad Antibes sulla Costa Azzurra, si alternano con lunghi viaggi: in Italia più volte, in Spagna (1922-23, poi di nuovo 1936, durante , con la fondazione di un partito (Unione Socialista del Lavoro); del 1946 la decisione di non più tornare in patria ...
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Scrittore cinese (n. Gaomi, Shandong, 1955). Di famiglia contadina benestante, durante la rivoluzione culturale fu allontanato dalla scuola e lavorò come operaio e contadino. Entrato (1976) nell'Esercito [...] della Cina attraverso le vicende di una madre coraggiosa e dei suoi nove figli. Una scelta dei suoi racconti è apparsa in Italia col titolo L'uomo che allevava i gatti e altri racconti (1997). Ha scritto ancora, tra l'altro: il romanzo Tan xiang ...
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Corrente letteraria fiorita in Italia, con epicentro a Firenze, intorno al 1930 e notevole soprattutto nel campo della poesia e della critica, anche se non mancarono significative influenze sul lavoro [...] a caratterizzare più di qualunque orientamento estetico la cultura letteraria di fatto egemone per oltre un ventennio in Italia, precisamente dalla fortunata circolazione delle opere di G. Ungaretti ed E. Montale, eletti a capiscuola, alla lunga ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] in varie città della R. europea. Più orientate alla prima lavorazione dei minerali e alla chimica di base o alla metallurgia divieto di pubblicare Doktor Živago di Pasternak che, apparso in Italia, valse all’autore il premio Nobel (1958) e aspre ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] a Valencia, B. Bermejo, che dipinse in Aragona e Catalogna, A. Fernández, che lavorò principalmente a Siviglia, e P. Berruguete, castigliano, operoso anche in Italia, a Urbino. La pittura catalana negli ultimi decenni del 15° sec. conta maestri come ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] figlio – che aveva stretto un patto con le città dell’Italia del Nord collegate nella seconda Lega lombarda –, Federico lo depose e , arrivando a pianificare lo sfruttamento di milioni di lavoratori forzati e ad attuare lo sterminio di milioni di ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] di nome Grea, che avrebbero preso parte alla colonizzazione in Italia. I Romani chiamarono Graeci tutti gli Elleni e tale nome Stato erano imponenti, per necessità belliche e ad Atene per lavori pubblici, per diarie ai buleuti e ai giudici popolari; ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] destinata ad altri usi), impiega il 4,6% della forza-lavoro (nonostante la politica di aiuti e i dazi sulle importazioni concorrenti Nazioni nel 1940 aveva firmato il patto tripartito con Italia e Germania, si sostanziò nell’attacco alla base navale ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] del PIL (2008) e occupa circa il 18% della forza lavoro. Anche la G. è stata investita dalle spinte delocalizzative tipiche delle dato da T. Wyatt e H. Howard, che importarono dall’Italia il sonetto petrarchesco, non ebbe seguito. T. Watson e P. ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] i paesi dell’Unione Europea, tra i quali l’Italia occupa una posizione eminente; rilevante è anche l’interscambio e costituiti da oggetti di lusso in selce bifacciale finemente lavorati, vasi in basalto di tipo mesopotamico, tavolozze, oggetti in ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...