CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] (1806-1818), Milano 1964, tav. X, n. 3; C. Caristia, Riflessi politici del giansenismo ital., Napoli 1965, pp. 275-281; A. Valente, G. Murat e l'Italiameridionale, Torino 1965, ad Indicem;D. Ambrasi, Il teologo contrizionista D. Nicola Cirillo, in ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] più nefandi dei Saraceni e bugiardi solo al pari dei Napoletani.
Tuttavia E. è l'unica fonte per la storia dell'Italiameridionale e l'importo di questi suoi assensi o dissensi punteggia l'intero quadro mentale che ci facciamo di lui. Come è profonda ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] rappresentata in Oriente da D., seguendo lo stesso sistema che nel 1059 era stato adottato dai Normanni nell'Italiameridionale. Secondo il Cardini questa soluzione era ricercata dai capi crociati minori anche per un altro motivo, quello di limitare ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] ereditò dal suo predecessore la difficile posizione della Chiesa di Roma nei confronti del conflitto angioino-aragonese nell'Italiameridionale, iniziato con la guerra del Vespro del marzo 1282. Rispetto a questo problema il francese Martino IV aveva ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] lo stesso Fulgenzio Ruspense. I codici dello scriptorium lucullanese, alcuni dei quali pervenuti sino a noi, circolavano non solo nell'Italiameridionale ma anche in Gallia e Spagna.
Di E. sono meno note l'attività e le idee politiche e politico ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] per l'Inghilterra, legata al Regno di Sicilia dalla comune eredità normanna, ma per l'Occidente latino in generale l'Italiameridionale all'epoca di Federico II rappresentò il terreno più propizio per il mantenimento e lo sviluppo dei contatti con la ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] di Salerno. In una glossa del magister Matteo F. (forse Ferrarius) alle Diaetae universales conservata in un manoscritto dell'Italiameridionale del sec. XIII (Erfurt, Wissenschaftliche Bibliothek, Amplon. Oct. 62ª ff. 49-50) si dice che C. era un ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] che B. nacque e fu educato nella fede dissidente della Chiesa di Costantinopoli, cui molti continuavano ad aderire nell'Italiameridionale di quell'età, nonostante l'unione alla Chiesa cattolica proclamata dal concilio di Bari del 1098. È B. stesso ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] Verona e Baruch Togarmi. Di Abulafia fu notevole la quantità di viaggi effettuati tra la Spagna, la Grecia e l'Italiameridionale; egli raggiunse poi Roma per chiedere a papa Niccolò III un miglioramento delle condizioni di vita degli ebrei. Ben nota ...
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MONTE SANT'ANGELO
G. Bertelli Buquicchio
(Castrum Sancti Angeli, Ecclesia Sancti Angeli Montis Gargani nei docc. medievali)
Piccolo centro della Puglia (prov. Foggia), che sorge su uno sperone meridionale [...] Dresden 1860; E. Bernich, Il campanile della basilica di S. Michele, NN 7, 1898, pp. 20-22; E. Bertaux, L'art dans l'Italieméridionale, Paris 1903 (19682), pp. 406, 447-449, 640-641, 663-664, 678-680, 767; M. Wackernagel, Die Plastik des XI. und XII ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...