«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] la legge, prossima, accessibile a tutti: è «cultura popolare» (Sir. 44, 4). Naturalmente Israele vanta di 32 Prima minuta (1821-1823). Fermo e Lucia, a cura di B. Colli, P. Italia, G. Raboni, in I Promessi sposi, ed. critica a cura di D. Isella, ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] , i timori di fronte al concetto di «popolo di Dio», le precisazioni circa il ruolo dei conclusione del Concilio alla fine della Democrazia Cristiana, in La chiesa e l’Italia. Per una storia dei loro rapporti negli ultimi due secoli, a cura di ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] con il sociale7 e soprattutto con le forme di pietà popolare che – retaggio dei secoli precedenti – s’intrecceranno con la principale manifestazione del culto cristiano, la messa.
Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914)
Si attua in ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] preti e laici italiani, indicando una nuova via nel rapporto con i poveri: quella della condivisione.
Il cattolicesimo italiano si popola negli anni precedenti il concilio Vaticano II di un numeroso ‘tessuto carismatico’ che ha radici profonde, privo ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] tramite fra Bernardino e la crescente devozione popolare nei confronti di questo, G. esponeva , LXI (1986), pp. 520-539; Mariano da Alatri, Eretici e inquisitori in Italia. Studi e documenti, II, Il Tre e Quattrocento, Roma 1987, pp. 199-201 ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] si ebbe il riconoscimento da parte del clero e del popolo di Basilea dell'autorità di N.; nell'aprile del 1449 pp. 363-645; G. Soranzo, Studi e discussioni su La lega italica del 1454-1455, in Studi storici in onore di Gioacchino Volpe, Firenze 1958 ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] pp. 157-163, dove si polemizzava non solo per l’idea della istruzione popolare e «donnesca», ma per i principi liberali che la ispiravano; e la recensione a Memorie sull’Italia, e specialmente sulla Toscana, dal 1814 al ’50, di G. Montanelli, Torino ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] la mantengono eterna e stabile: e non ci sono dèi diversi per popoli diversi, né dèi barbari e dèi greci, né tantomeno dèi settentrionali è notevole. Sembra che esso sia stato portato in Italia da mercanti che commerciavano tra Delo e i porti della ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] .
45 Fra i molti studi sulle rappresentazioni gesuitiche cfr. B. Majorana, Teatrica missionaria: aspetti dell’apostolato popolare gesuitico nell’Italia centrale fra Sei e Settecento, Milano 1996.
46 Cfr. J.W., O’Malley, The First Jesuits, Cambridge ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] il consenso alle istituzioni dello Stato e l’esigenza di non irrigidire i già tesi rapporti con il popolo cattolico d’Italia.
Il seminario cattolico era (ed è) un’istituzione ecclesiastica dipendente dagli Ordinari diocesani secondo il decreto De ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...