Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] a pochi giorni prima il risultato era sembrato incerto. L’Italia ha avuto un ruolo decisivo, con la sua diplomazia, nel malate, e il motivo superindividuale del benecomune offrono uno degli argomenti più comuni alla pena di morte.
Ancien Régime
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Nascita e funzionamento delle fondazioni di territorio
Vera Zamagni
L’origine delle fondazioni di territorio
Risale al tardo Medioevo la creazione di istituti bancari per il popolo, che svolgevano una [...] creata in Germania nel 1765. Quando dopo l’unificazione dell’Italia l’attività bancaria seguì nuove norme, a lungo si restò , quella coltivazione delle autonomie comunali e quella cultura del benecomune invece diffuse al Centro-Nord. Se è vero, come ...
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Gianluca Pastori
Nel novembre 2016, gli Stati Uniti saranno chiamati a scegliere il successore di Barack Obama, colui (o colei) che – dopo l’insediamento formale del gennaio 2017 – diverrà il quarantacinquesimo [...] affinché lei eserciti il suo ufficio per perseguire il benecomune, specialmente nella cura dei più vulnerabili di noi, , dove i principali paesi Nato – come Gran Bretagna, Francia, Italia e la medesima Germania – cooperano fin dal 2014 con gli Usa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] Egidio si difese con una Apologia per poi ritornare in Italia ove si dedicò a questioni inerenti all’ordine senza però cui per i cittadini tutto deve essere in comune, affinché chiunque tenda verso il benecomune, che è di tutti, e così abbia cura ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] che li paresse fosse bene e utille de la Signoria Vostra, eciandio fosse benecomune" (Mantova 1430, Cronaca Malatestiana del secolo XV (1416-1452), a cura di A.F. Massera, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XV, 2, p. 6; P.C. Decembrius, Vita Philippi ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] aggressive, carrierismo, indifferenza verso il benecomune), nel collocare il "buon senso" nécr., in Revue Encyclopédique, VIII (1820), pp. 47, 7-80; Lady [S.] Morgan, L'Italie, Paris 1821, I, pp. 57, 122 e 196 (nota di Ch. Morgan); G. Montani, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] della vita del corpo politico è il benecomune; ne consegue un’attenzione per l’interesse 61-76); Dell’indole e dei fattori dell’incivilimento con esempio del suo risorgimento in Italia [1832], pp. 1-268 (ora in Id., Scritti filosofici, a cura di ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] più forte fu, nella prima parte della sua vita, linguistico-letterario. Conobbe sufficientemente il greco (cosa non comune a quei tempi in Italia), bene il latino (come risulta, fra l'altro, dalle epigrafi da lui composte: ché, a differenza del ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] studiato nel Medioevo dopo Boezio.
È comprensibile che diverse località in Italia rivendichino l'onore di avere dato i natali a G.; d' la caritas animatrice del suo impegno per il benecomune: abbreviando il lungo periodo necessario per l' ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] in "costrizione elementare" per il benecomune (da cui la democrazia), artificiale, . risollevò a sua volta la questione in una lunga nota in fondo al suo Dell'Italia uscente... (che fu pubblicata anche a sé con il titolo Memoria di L. A ...
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bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...