La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] non abbia «diritto di forzare chicchessia a cercare un bene che egli, anche falsamente, non consideri tale [...] quando c’è stata, c’è e si muove sosteneva che un italianocomune era sempre esistito e che non si doveva rinunciare all’autorità degli ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] poco o niente si capirebbe della cultura italiana che nel bene (secondo alcuni), nel male (secondo altri) per circa poco aveva in comune, quanto piuttosto della riflessione da lui condotta nei passati anni sulla storia d'Italia e sulla possibilità ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] che «agire sugli uomini per condurli al bene è uno scopo molto più nobile che di Dante costituisce un atto fondativo comune a tutti i romanticismi europei, la parte le parole: Dante al primo re d’Italia, dall’altra una terzina del Purgatorio» (Pesci ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] al primo congresso provinciale per la Capitanata del Partito comunista d'Italia, portando il saluto della sua Camera del lavoro e aziendale.
D'altra parte la linea difensiva della CGIL resse bene alla prova, per la natura dello scontro sociale e ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] , da una parte c'era il bene, dall'altra il male, da una ne trasmise l'eredità alla gente comune, legandola, più che alle istituzioni Mola, G. vivo, Milano 1982; G. e Mazzini nella storia d'Italia… Atti, a cura di P.F. Giorgetti, Livorno 1982; G. ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] e M. si mise in viaggio verso l'Italia. Dopo aver attraversato le Alpi e la Savoia, in caso contrario, al vescovo di Bologna; il Comune, al quale M. fino a quel momento non fine dello scisma, come avrebbe bene illustrato il cardinale Jean Fraçon ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] privilegi e le clausole del trattato di Costanza (v. Comuneitaliano). Federico si assicura la protezione papale durante la sua a fuggire prima a Viterbo e poi a Rieti. Federico sa bene che in sua assenza il papa cercherà di aggregare tutti i suoi ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] l’unità alla parte più corrotta, più debole dell’Italia [… con] la forza morale e se questa non autorità della Monarchia e quella della morale e del senso comune nel reame di Napoli e di Sicilia» (Riall 2004 riuscirono relativamente bene a contenere ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] il principio secondo cui essi soltanto possono decidere ciò che è bene che le persone sappiano sul proprio governo". Nel 1966, sulla di comunicazione, dalla stampa al cinema, alla radio, alla televisione, ai calcolatori.
Le esperienze dell'Italia ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] -38).
Dal 73 al 70 a.C. l'Italia centromeridionale fu sconvolta dalla guerra servile di Spartaco, che a quanto risulta, si batterono bene (ibid., p. 132).
Questo le banche e i mercanti di tali comunità che finanziavano i piantatori anticipando loro (a ...
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bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...