Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] un potere condiviso […] che ora è sollecito al benecomune»36. Orosio non presta attenzione alla tetrarchia come , è disposto a riconoscere la situazione d’instabilità nella quale l’Italia e Roma sono cadute dopo il ritiro di Massimiano, sotto il ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] una scelta di campo di sinistra, cosa che in un’Italia drasticamente divisa in due sole parti politiche non significa più sposare un passaggio obbligato per la riscoperta del valore del benecomune. Uno strumento d’indubbia efficacia è stato, in ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] nelle sue corrispondenze o nelle memorie di chi l'accompagnò in Italia, in Spagna o nei Paesi Bassi durante la sua carriera.
Quanto potrebbe aggiungere, quasi ogni città - dimenticava il benecomune dei Paesi Bassi allorché l'avversario era lontano ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] e nella proposta di un governo finalizzato al benecomune e alla oculata valorizzazione del merito. Saldo in ”, in Studi settecenteschi, XVI (1996), n. monografico: L’enciclopedismo in Italia nel XVIII secolo, a cura di G. Abbattista, pp. 191-219; ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] discorsi). I valori richiamati sono i soliti: pace e benecomune. Il L. raccomanda al podestà, dinanzi a ogni 1987, pp. 43-58; Ch.T. Davis, B. L. e Dante, in Id., L'Italia di Dante, Bologna 1988, pp. 167-200; P.G. Beltrami, Per il testo del Tresor. ...
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Ghibellini e guelfi in Italia
Giuliano Milani
Nel periodo della vita di Federico II le fonti italiane impiegano i termini 'guelfo' e 'ghibellino' esclusivamente in relazione alle parti fiorentine e [...] esercitato funzioni pubbliche.
In realtà, come mostra bene il caso pisano, la caratteristica che spingeva al , Su l'origine della parte guelfa e le sue relazioni col Comune, "Archivio Storico Italiano", ser. V, 32, 1903.
U. Dorini, Notizie storiche ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] .; A. Giorgetti, L. duca d'Urbino e Jacopo V d'Appiano, in Arch. stor. italiano, s. 4, 1881, t. 8, pp. 222-238, Id., L. de' M. , ad ind.; F. Bruni, La città divisa: le parti e il benecomune da Dante a Guicciardini, Bologna 2003, pp. 506-517 passim. ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] il mondo, nella loro fase più evoluta: "il benecomune fu dato dalla conciliazione contrattuale dei diversi beni particolari di partenza del ciclone che da allora travolse il Sud d'Italia. L'etnia meridionale, grazie anche a quei libri e al ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] loro collaborazione, fondata sulla giustizia, per il benecomune, adempiendo ciascuna il compito che le spetta e a Salandra, Firenze 1969, pp. 278-281, 296, 300; Id., L'Italia di fronte alla primaguerra mondiale, Milano-Napoli 1966, pp. 480, 590-594. ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] impaccio nella predicazione che avevo pensato per l'Italia è il Papa […]. Io ho proposto l'incontro dei politici ad altissimo livello spirituale, meditando la morte e appellando alla coscienza pel benecomune. Piace moltissimo. Ma come fare? Se si ...
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bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...