GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] Varie edizioni ebbe una Storia d'Italia raccontata alla gioventù, pubblicata a diritti civili si proponessero finalità di bene pubblico, e cioè più in , l'Arch. di Stato e l'Arch. stor. del Comune; a Stresa, l'Arch. stor. dell'Istituto di carità; ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] .
C. doveva essere persona conosciuta e bene accetta a Bisanzio o, almeno, doveva essersi avviso di ciò che si preparava per l'Italia, monito a coloro che l'imperatore riteneva doveva, a causa dell'origine orientale comune così a lui come a molti ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] utilizzato. Che E. abbia fatto parte della comunità monastica cassinese è provato, come rilevò il Falco E. il cui carattere affiora bene da quel che scrive.
Più è l'unica fonte per la storia dell'Italia meridionale e l'importo di questi suoi assensi ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] il papa nel viaggio da questo intrapreso in Italia e in Francia per predicare la crociata.. Comune desideroso di penetrare nel lucroso traffico commerciale con l'Oriente. Il Comune già deciso che per il bene della Terrasprita era necessario nominare ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] elenco rivela altrettanto bene come le fortune 357-450.
E. Dupré Theseider, Roma dal Comune di Popolo alla Signoria pontificia (1252-1377), papale dal periodo feudale a Martino V, Torino 1987 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, VII, 2), pp. 266-67 ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] dicembre 1305), invidia («non è altro che essere dolente del bene altrui», predica del 10 ottobre 1305, in Giordano da pp. 219- 339.
Librandi, Rita (1993), L’italiano nella comunicazione della Chiesa e nella diffusione della cultura religiosa, in ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] in cui vennero a trovarsi allora le classi colte delle comunitàitalo-greche all'interno del Regno di Sicilia. Si trattava in petizioni indirizzate a Federico II, è l'autore che mostra bene come lo studio dei classici si sia mescolato alla letteratura ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] praticare il Vangelo, che vuole si faccia bene a chi fa male" (in G. attuarsi sul piano del diritto comune al di fuori di vincoli X ed il vescovo G. B., in Riv.di storia della chiesa in Italia, X (1956), pp. 212-266; C. Marcora, Carteggio tra il ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] della Calabria conoscesse così bene la lingua della vicina considera che il nome Costantino era ugualmente comune in Oriente e in Occidente.
Quando C i relativi commenti di Galeno erano già noti in Italia essendo stati tradotti in latino dal greco. Ma ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] chiunque non le ha dinanzi a gli occhi et molto bene impresse nell'animo in evidentissimo pericolo sta della salute sua per uno dei comuni giochi di sinonimie; è probabile che i due scritti fossero destinati alla propaganda in Italia, altrimenti non ...
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bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...