Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] parlato e di uso comune negli anni Sessanta del Novecento trovò riscontro nell’introduzione dell’italiano a messa.
Dopo il IVConciliolateranense del 1215 la cura delle anime fu connessa al nuovo assetto delle parrocchie, entro le quali si dovevano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Duecento e il Trecento sono secoli di grande rinnovamento della storia del cristianesimo [...] o Ave Maria, confessarsi e comunicarsi tre volte l’anno (ricordiamo che il canone Omnis utriusque sexus del IVconciliolateranense, tenutosi nel 1215, obbligava tutti i fedeli a confessarsi almeno una volta l’anno), praticare la continenza sessuale ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] braccio secolare all'applicazione della normativa canonica in materia, in particolare delle costituzioni 3 e 46 del IVconciliolateranense; punizione degli attentatori alla libertas ecclesiae, com'era il caso delle vessazioni che le magistrature di ...
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Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] nel Regno armeno (Tabulae, 1869, nr. 46, p. 37).
Nonostante che il nome di E. non risulti tra quelli dei partecipanti al IVconciliolateranense del 1215, è probabile che vi abbia preso parte (Kluger, 1987, p. 8). Sembra che E. e Federico II si siano ...
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Pisa
Gabriella Rossetti
Per Pisa l'età di Federico II corre dalla sua elezione imperiale (1220) fin oltre la sua morte (1250), per giungere ad abbracciare anche l'estremo tentativo dell'ultimo degli [...] sua figura di pastore impegnato, per la riforma della sua Chiesa, a realizzare gli obiettivi indicati ai vescovi dal IVconciliolateranense: i sinodi diocesani e le visite pastorali, ma anche l'istruzione al clero povero, la predicazione, la carità ...
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Lebbra
Pietro Santoianni
Andrea Carlino
La lebbra (dal greco λέπρα, derivato da λέπω, "squamare") è una malattia infettiva che si manifesta in individui predisposti, causata dal batterio Mycobacterium [...] destinate esclusivamente a essi e cimiteri separati in cui le loro spoglie potessero essere sepolte. Nel IVConciliolateranense (1215) fu poi stabilito che i lebbrosi, come gli ebrei, dovessero imperativamente rendersi riconoscibili alla comunità ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] ostilità al mondo ebraico ‒ sottolineata dal IVconciliolateranense del 1215 ‒ il mondo normanno- , Roma 1995, pp. 69-74.
Id., Gli ebrei nel salernitano (sec. IV-XVI), in Documenti e realtà nel mezzogiorno italiano in età medievale e moderna. Atti ...
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Pavia
Giovanna Forzatti Golia
Pavia, già preziosa alleata dell'Impero nel periodo delle lotte comunali della seconda metà del sec. XII, dimostrò ancora la sua fedeltà alla dinastia sveva quando il 22 [...] : le disposizioni regie esprimevano una comunità di intenti con la politica papale, in particolare si adeguavano al IVconciliolateranense, che con esplicite norme legislative aveva ribadito il diritto a una condizione privilegiata della Chiesa, sia ...
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Danimarca
Kurt Villads Jensen
Alla morte di re Valdemaro II, nel 1241, il monaco e cronista inglese Matteo Paris riassumeva così la sua biografia: "Egli ha dedicato quasi tutta la sua esistenza alla [...] , che obbligava l'imputato a portare ferri roventi, poco dopo la generale proibizione delle ordalie emanata dal IVconciliolateranense. In questo periodo fu codificato un gran numero di leggi provinciali, che risultano essere una combinazione di ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] (poiché avrebbe contravvenuto ai canoni del IVconciliolateranense che proibivano la fondazione di nuovi Storia e Diritto, XVII(1896), pp. 355-63; v. inoltre Les Registres d'Innocent IV, a cura di E. Berger, Paris 1894, n. 7665. Per la tomba dell'A ...
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espurgando
agg. [dal lat. expurgandus, gerundivo di expurgare «espurgare»]. – Che deve essere espurgato: indice dei libri e. (lat. index librorum expurgandorum) o indice espurgatorio (lat. index expurgatorius), titolo con cui, subito dopo...