CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] intervento.
Nel febbraio 1457 Roberto Caracciolo predicò la crociata a Milano: l'impressione provocata dall'oratoria del più vicino: quella "regina d'Inghilterra" moglie di Edoardo IV che, forse con la mediazione del C., fu anche ispiratrice ...
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Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] eminenti», ma anche per censo; altri riconoscimenti furono la croce di cavaliere dell’Ordine civile di Savoia (5 luglio a cura di A. Alberti, Verona 1931; A. Luzio, Carteggi verdiani, I-IV, Roma 1935-1947; C. Gatti, V. nelle immagini, Milano 1941; W. ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] p. 102). Mentre è ben chiaro il primo riferimento, che è alla crociata promessa a papa Onorio III e fino ad allora sempre rimandata, non Lega lombarda (1932), in Id., Studi su Verona nel medioevo, IV, Verona 1963, pp. 281-353.
G. Fasoli, Aspetti ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] parole della C., quasi la veste mitica di una crociata redentrice di donne, che osasse quanto non avevano prima osato II, pp. 101-102; G. Tiraboboschi, Storia della lett. ital., Milano 1833, IV, pp. 152 s.; A. Reumont, V. C., Torino 1883; A. Luzio ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] sollevazione culminò quando Federico II di Svevia partì per la crociata del 1228, come si può desumere dalla lettera del Francesco, come confermano le indulgenze concesse dal papa Niccolò IV (1288-92) ai visitatori; distrutta dal terremoto del 1349 ...
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BRERA, Giovanni
Claudio Rinaldi
BRERA, Giovanni (Gianni)
Nacque a San Zenone al Po, in provincia di Pavia, l’8 settembre 1919, da Carlo (1878-1945), sarto, e Maria Ghisoni (1882-1942). Ultimo di cinque [...] maturità di critico. Condusse per decenni una crociata tecnico-tattica, cercando di imporre, anche italiano, a cura e con un saggio introduttivo di F. Contorbia, III (1939-1968) e IV (1968-2001), Milano 2009, ad ind.; G. Signori, M B., W B: una vita ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] delle opere stimate indecenti. Le premesse di questa crociata avevano radici negli ultimi anni Cinquanta, negli accanimenti anche in questo caso non devono essere mostrati esplicitamente […].
IV. La perversione sessuale e ogni riferimento ad essa sono ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] Nel 1438 lo troviamo al seguito del padre quando Eugenio IV giunse a Ferrara per presiedere il concilio. L'anno seguente si impegnò a consegnargli 300.000 fiorini, sempre per la crociata; ma quando nel 1460 giunsero a Ferrara gli agenti pontifici per ...
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GIACOMO DA LENTINI
RRoberto Antonelli
Caposcuola della Scuola poetica siciliana, è più dubbio che possa esserne riconosciuto anche quale primo promotore (Monteverdi, 1971, p. 282; Antonelli, 1994, pp. [...] scritta intorno al 1228 per i riferimenti all'unica reale crociata condotta da Federico II. L'attività di G. quale e poesia nel Duecento italiano, in L'Ars nova italiana nel Trecento, IV, Certaldo 1978, pp. 365-397; R. Antonelli, Politica e volgare ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] . Conclusasi la pace di Bagnolo, pochi giorni prima della morte di Sisto IV, Alfonso d'Aragona, che tornava a Napoli dal Ferrarese, il 20 ottobre al fine di provvedere alle spese di preparazione della crociata stessa.
Il C. abitava a Roma ad vitam ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...