Pittore statunitense (New York 1960 - ivi 1988). Di padre haitiano e madre portoricana, trovò fin da bambino nel disegno uno sfogo al suo temperamento inquieto. Esordì alla fine degli anni Settanta nell'ambito [...] ha dedicato all'artista un'importante retrospettiva, mentre a Roma si è tenuta la mostra Jean Michel Basquiat - Fantasmi da scacciare (ottobre 2008 - febbraio 2009). J. Schnabel, nel 1996, ha presentato al Festival di Venezia un film sulla sua vita ...
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Miniatore (m. Bourges 1529), fratello di Michel. Attivo dal 1463 nell'ambito del gotico internazionale e sotto l'influsso di J. Fouquet, eseguì per la regina Carlotta di Savoia il Livre de douze périls [...] d'enfer (1480 circa, Parigi, Bibl. nat.), il Romuléon (con l'anagramma del suo nome Molbeco; ivi), e le Heures di Louis de Laval (tra il 1482 e il 1489; ivi). Portò anche a termine le Très riches heures ...
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VANLOO
Jacques Combe
. Famiglia di pittori originarî dei Paesi Bassi, i cui membri più eminenti lavorarono in Francia nel sec. XVIII.
Jacob, nato a Sluis circa il 1614, morto a Parigi il 27 novembre [...] a Torino lavorando per la corte. Fu più che altro paesista.
Louis-Michel, nato il 2 marzo 1707 a Tolone, morto a Parigi il 20 Ritornato a Parigi e ammesso all'accademia (1736), dopo la morte di J. Ranc fu chiamato in Spagna (1736) da re Filippo V e ...
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VIGARNY, Felipe, detto "di Borgogna"
José F. Rafols
Scultore, che fu ritenuto nativo di Langres, quantunque in documenti del collegio di S. Gregorio di Valladolid si dica di Burgos. Nel 1498 si trovava [...] (ora nel museo di Valladolid).
Bibl.: É. Bertaux, La Renaissance en Espagne et en Portugal, in A. Michel, Histoire de l'art, IV, Parigi 1911, pp. 974-76; F. J. Sánchez-Cantón, El Museo nacional de escultura de Valladolid, in Residencia, marzo 1933. ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] un arco a Reims o nella chiesa abbaziale di St. Michel o nella cripta di St. Viperti a Quedlinburg, o una à Dulceanca IV, in Dacia, n.s. 36 (1992), pp. 125-77; J.-M. Pesez, Archéologie de la maison paysanne, in Villages et villageois au Moyen Âge, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] torquetum ha dato vita a un altro strumento, il rectangulus (Michel 1944). Il principio su cui si fonda è ridurre i diversi notes on astrolables in the collections of the British Museum, Sir J. Findlay, Mr. S. V. Hoffman, the Mensin collection, and ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] sia entrato al Louvre, e questo quando ne era direttore Michel Laclotte, amico e, per certo verso, discepolo di Roberto Ages, III, Philadelphia 1978, pp. 392-394.
45 Vedi supra.
46 J. Höfler, Maso di Bartolomeo e la sua cerchia a Urbino: il portale di ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] colore, si affacciano influssi visigoti e spagnoli, come nel Graduale di Saint-Michel a Gaillac presso Albi (Parigi, BN, lat. 776). A Fleury , 1969, 5, pp. 73-78; J.J. Alexander, Norman Illumination at Mont-Saint-Michel 966-1100, Oxford 1970; F. Avril ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] . Galgano del museo di Cluny e il calice dell'abbazia di S. Michele di Siena: proposte per il 'Maestro di Frosini', ivi, pp. 17 K. Wessel, s.v. Email, in RbK, II, 1971, coll. 93-129; J.W. Allan, Abū'l-Qāsim's Treatise on Ceramics, Iran 11, 1973, pp. ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] di D.F. Sullivan, Brookline (MA) 1987; Vie de Théodore de Sykéon, a cura di A.J. Festugière (Subsidia hagiografica, 48), Bruxelles 1970; Michele Psello, Chronographia, a cura di E. Renauld, I, Paris 1926; Nicola Mesarite, Die Palastrevolution des ...
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micheliano
s. m. [dal nome dell’iniziatore, J. Michael Hahn (1758-1819)]. – Seguace di una setta luterana, tuttora esistente in alcune regioni della Germania, che sostiene l’imminente venuta di Cristo, destinata a salvare anche gli angeli...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...