MACERATA (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Giuseppe CASTELLANI
Capoluogo di una delle quattro provincie delle Marche. La città è tutta distesa, da E. a O., sul dolce versante solatio d'una [...] un dipinto firmato di Jacopo Tintoretto; una restaurata tavola anche il titolo di città da Giovanni XXII. Fin da allora i legati pontifici della Zanetti, Delle monete e zecche d'Italia, IV, Bologna 1786; G. Colucci, Antichità picene, Fermo 1786-1797 ...
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. L'uso di fabbricare figure di cera fu assai comune presso Greci e Romani, e, per quanto ne abbiamo minori testimonianze, anche presso gli Egizî e i popoli dell'Asia anteriore. Di cera si facevano soprattutto [...] Rinascenza (Luca della Robbia, il Ghiberti, Jacopo Sansovino, ecc.) e soprattutto dai medaglisti vi aveva dedicato il proprio ritratto; Baccio da Montelupo fece nel 1513 l'immagine di Giuliano Cigoli ed Ercole Lelli a Bologna che ne trasse non comune ...
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Locuzione bibliografica che indica genericamente un contrassegno (timbro, vignetta, sigillo, cartellino a stampa, carta da visita, scrittura, ecc.), usato a comprovare la proprieta di un libro. L'uso è [...] appartenuto a Hieronimus Ebner e inciso in legno da A. Dürer. È certo che in Germania l esemplari antichi e rari; di Jacopo Gelli (Livorno) con oltre 12 libris, Monaco 1922; A. Moroni, Ex-libris, Bologna 1922; Catalogo della mostra naz. di ex-libris, ...
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Della celebre famiglia fiorentina, che aveva già acquistato ricchezza e potenza nel regno di Napoli, nacque a Monte Gufoni in val di Pesa, il 12 settembre 1310, da Acciaiuolo A. - al quale Roberto d'Angiò [...] la vedova e Luigi di Taranto. Da allora Niccolò cominciò ad aver parte notevolissima egli ebbe la nomina a governatore di Bologna e della Romagna. Ma nuove incursioni ormai famosa lettera ad Angelo di Jacopo Acciaiuoli, vera e propria autobiografia ...
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Uno dei più grandi fisici matematici viventi e celebre fondatore della teoria della relatività (v.), nato a Ulma (Württemberg) il 14 marzo 1879. A Monaco di Baviera, dove si era trasferita la famiglia [...] prussiana delle scienze, in Berlino, e nella primavera del 1914, succedendo a Jacopo Enrico Van't Hoff, fu chiamato a dirigere il Kaiser-Wilhelm-Institut per la fisica. Da quell'anno risiede appunto in Berlino senza obbligo d'insegnamento. Ha però ...
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Medico, nato a Carpi presso Modena, studiò medicina a Pavia e a Bologna, ove divenne professore di anatomia e insegnò dal 1502 al 1527; si dedicò poi interamente alla pratica, dalla quale ritrasse considerevoli [...] , il quale racconta di lui e delle sue cure. Nel campo della chirurgia il suo Tractatus de fractura calvariae, seu cranii (Bologna 1518) fu considerato come testo classico fino alla fine del '600. Fu anche grande collezionista e intenditore d'arte, e ...
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Nato da nobile famiglia perugina probabilmente nel 1444, fu avviato alle umane lettere sotto la guida di Giovanni Antonio Campano in Perugia, sua città natale. Scarsi sono i dati certi della sua vita, [...] quand'egli era al governo di Perugia, lo seguì a Bologna. Frattanto cominciò a dare i primi saggi della sua capacità dopo il ritorno degli Sforza. Fu letterato assai stimato e amato da tutti i poeti, eruditi, letterati del tempo, che si giovarono ...
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Autore della più antica grammatichetta provenzale, Donatz proensals, di cui esiste una redazione latina dello stesso autore, Donatus provincialis. L'opera, come rivela il titolo, segue l'Ars minor di Donato [...] sebbene poi Jacopo lo tradisse partecipando alla congiura di Capaccio nel 1246.
La grammatichetta è accompagnata da un , in Studi di fil. rom., I (1885), p.335 segg.; F. Torraca, Studi su la lirica ital. del Duecento, Bologna 1902, pp. 120-168. ...
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Matematico e fisico, nato a Udine il 16 novembre 1704, morto ivi il 26 marzo 1789. Entrò nel 1723 nella compagnia di Gesù, fu professore a Parma dal 1738, risiedette presso quella corte dal 1750 al 1763, [...] poi si recò a Venezia e a Bologna, dove fu rettore del Collegio di Santa Lucia. In operosità scientifica del B. è attestata da numerose pubblicazioni d'ineguale valore, vita e delle opere dell'abate conte Jacopo Belgrado, Parma 1795. l'elenco delle ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] uno schermo che sembra distanziarlo da una convinta adesione alla produzione S. Pietro, C. 129, appartenuto a P. secondo Bologna (1969, p. 317; riprodotta in Castelnuovo, 1962, p ; G.L. Mellini, Altichiero e Jacopo Avanzi (Studi e documenti di storia ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...