BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] Trecento, il dipinto si avvicina ai modi di Giovanni daBologna, documentato a Venezia e Treviso dal 1377 al 1389. il santuario, asportandone, grazie ai buoni uffici del vescovo di Feltre Jacopoda Brno, il capo di s. Vittore e un braccio di s. ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] ) o propri di Cristoforo daBologna (Varese, 1987). Nel settimo decennio invece gli affreschi di casa Minerbi propongono un più meditato rapporto con il giottismo padovano, alla luce delle esperienze di Altichiero e di Jacopo Avanzi, mentre la vena ...
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VICENZA
G. Lorenzoni
(lat. Vicetia)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata alla confluenza del fiume Retrone con il Bacchiglione.
Antica città romana, sede di municipium dal 49 a.C., V. a [...] al XV secolo, Venezia 1962; G. Lorenzoni, Lorenzo daBologna, Venezia 1963; A. Dani, La decorazione pittorica del Vicenza 1991; D. Benati, Jacopo Avanzi nel rinnovamento della pittura padana del secondo Trecento, Bologna 1992; La pittura nel Veneto. ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] il crocifisso ligneo del monastero benedettino di S. Cipriano, con echi di Jacopo di Monselice, ma fors'anche dei Moranzone (Walcher, 1988, pp. la mano d'un postgiottesco, conoscitore di Vitale daBologna, di Tomaso Barisini e di Guariento di Arpo, ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] a mano lombarda, forse a quel Giroldo di Jacopoda Lugano detto da Como (v.), che probabilmente a V. dovette e moderno di Volterra, 3 voll., Firenze 1786-1798 (rist. anast. Bologna 1979); G. Coniugi Serguidi, Guida di Volterra, Volterra 1812; R. ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] si deve allo stesso Niccolò IV (Fumi, 1891). Fra Jacopoda Camerino, intento a ricavare tessere musive, e un altro ; M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto, Il ciclo corale di San Francesco a Bologna, ivi, pp. 351-357; Francesco d'Assisi. Storia e arte, cat. ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] nell'Italia centro-settentrionale dal V sec. a.C. alla romanizzazione, Bologna 1987; AA.VV., Storia di Vicenza. Il territorio, la preistoria, proprio patrimonio. Da segnalare gli affreschi restaurati e recuperati di Jacopo Bassano che decoravano ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] , sbocco prestigioso del nuovo acquedotto comunale; rifatta nel 1419 daJacopo della Quercia), la Cappella di Piazza (dal 1352; edificio avvenne in molte altre grandi città comunali, per es. a Bologna, nella prima metà del sec. 13° si programmò un ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] operate su insiemi urbani, come a Firenze (Borgo S. Jacopo e Por Santa Maria), dove la morfologia si irrigidisce in quartieri di Bologna) sottolinea come il criterio tipologico sia stato il parametro che ha consentito di passare da concetti generali ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] frate Elia da Cortona (Mariano da Firenze, Compendium chronicarum fratrum minorum, 1522), Jacopo o Lapo 149-190; C. Gnudi, Giotto, Milano 1959, p. 235 ss.; F. Bologna, Ciò che resta di un capolavoro giovanile di Duccio, Paragone 11, 1960, 125, ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...