DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] Liberazione dal carcere e la Crocifissione del santo (Firenze, Museo naz. del Bargello): efficace interpretazione di spunti pittorici trecenteschi (diJacopodiCione) alla luce dell'insegnamento masaccesco.
Il 3 marzo 1440 gli fu pagato un disegno e ...
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NARDO diCione
Daniela Parenti
NARDO diCione. – Nacque a Firenze intorno al 1320. Ebbe tre fratelli, anch’essi impegnati nelle arti: Andrea detto l’Orcagna, Matteo e Jacopo.
Il nome di Nardo compare [...] bottega da parte dei due fratelli, che per le loro opere si sarebbero avvalsi anche degli stessi collaboratori, quali JacopodiCione e il Maestro della Predella dell’Ashmolean Museum. La proposta dello studioso, seppure tutta da verificare, ha il ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] della pala d'altare della cappella fu infatti contemporaneamente affidata a Mariotto di Nardo, figlio di Nardo diCione e attivo all'epoca nella bottega diJacopodiCione (Chiodo).
All'ottavo decennio del XIV secolo, che a giudicare dal numero ...
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TOSCANI, Giovanni di Francesco
Lorenzo Sbaraglio
– Nacque nel 1372 circa, come si desume dai Campioni del Catasto dei cittadini di Firenze del 1427, nei quali gli ufficiali dichiararono che il pittore [...] secolo. Bellosi (1966, p. 54) ipotizzava in particolare una formazione «di lontana origine tardo-orcagnesca», con precise affinità ai modi diJacopodiCione.
I punti di riferimento nelle sue prime opere più significative sono ormai i grandi maestri ...
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GHERARDUCCI, Silvestro
Ebe Antetomaso
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno al 1339 dal momento che aveva nove anni quando, nel 1348, entrò nel convento dei camaldolesi di S. Maria degli Angeli; [...] pannelli, una Crocifissione (New York, The Metropolitan Museum of art), riferita spesso a JacopodiCione ma che le stringenti analogie con le altre tavole consigliano invece di attribuire al G. (Boskovits, 1972, p. 37).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] il cui taglio di tre quarti si allinea a coeve soluzioni compositive di Nardo diCione, e la Madonna di New Haven Zeitschrift für Kunstgeschichte, XXXIV (1971), pp. 89-114; L. Bellosi, Jacopodi Mino del Pellicciaio, in Boll. d'arte, LVII (1972), p. ...
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VITE, Antonio
Giacomo Guazzini
Antonio «di Vita Ricci», pittore pistoiese documentato tra il 1379 e il 1407, nacque verso la metà del XIV secolo e fu attivo, oltre che in patria, a Firenze, Prato, Pescia [...] elegante pittura di Nardo diCione, nella tarda bottega del quale (forse proprio attorno a Niccolò di Tommaso) non giugno dell’anno successivo fu incaricato, assieme a Nanni diJacopo, di affrescare un’ampia Maestà nella loggia del collegio dei Notai ...
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TALENTI, Francesco
Simone Caldano
Nacque verosimilmente a Nipozzano nel primo decennio del XIV secolo. Il Necrologio di S. Maria Novella a Firenze testimonia che Jacopo Talenti, probabile fratello di [...] aveva riacquisito un ruolo importante.
Fu attivo anche in altri cantieri: nell’aprile 1357 l’Opera metropolitana di Siena pagò a lui e a Benci diCione 3 fiorini per un parere sulla fabbrica del duomo nuovo; il 6 febbraio 1367 Talenti e Giovanni ...
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TALENTI, Jacopo
Simone Caldano
Secondo il Necrologio di S. Maria Novella a Firenze redatto nel 1362, nacque sessant’anni prima a Nipozzano.
Probabilmente fratello di Francesco Talenti, è attestato nel [...] Le fonti scritte non danno indicazioni sull’apporto diJacopo al completamento delle navate della chiesa, eccetto il seguito, però, due nuovi modelli dovettero essere elaborati da Andrea diCione, detto l’Orcagna, e da Francesco: quest’ultimo fu ...
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TALENTI, Simone
Simone Caldano
Figlio di Francesco Talenti, nacque in un anno imprecisato, probabilmente tra la fine del terzo e l’inizio del quarto decennio del XIV secolo.
La prima attestazione della [...] giorni dopo, però, al suo fianco operavano Simone e Benci diCione. Talenti fu attivo nella prima fase del cantiere, come testimoniano a parete che lo zio Jacopo utilizzò nella sala capitolare e nel cosiddetto refettorio di S. Maria Novella. Le ...
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