Pittore pistoiese (notizie 1370-90), collaboratore diJacopodiCione e di Giovanni del Biondo a Pistoia, ebbe rapporti anche con i pittori fiorentini. Fra le varie opere a lui attribuite sicuramente sue [...] Fuorcivitas, 1370, e gli affreschi dell'oratorio de' Rossi; il polittico della Madonna con Bambino e santi, smembrato fra i musei Ermitage di San Pietroburgo (SS. Romualdo e Andrea Apostolo), Puškin di Mosca (Madonna con Bambino e angeli) e Bardini ...
Leggi Tutto
Pittore (m. Firenze 1415). Formatosi accanto a JacopodiCione (Annunciazione, 1383, Volterra, palazzo dei Priori), collaborò anche con Ambrogio di Baldese (affreschi al Bigallo, 1386, Firenze). All'insistito [...] volumi più ampî e fluidi (affreschi in palazzo Datini, 1391, Prato; affreschi nel convento di S. Francesco, 1395, Prato; ecc.). Aiuto del padre, ma minore di lui per livello artistico, fu il figlio Lorenzo, orcagnesco per educazione e tendenze, con ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] Liberazione dal carcere e la Crocifissione del santo (Firenze, Museo naz. del Bargello): efficace interpretazione di spunti pittorici trecenteschi (diJacopodiCione) alla luce dell'insegnamento masaccesco.
Il 3 marzo 1440 gli fu pagato un disegno e ...
Leggi Tutto
Andrea diCione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] è compatto e le pieghe del panneggio sono caratterizzate da una fattura spigolosa.La Pala di S. Matteo (della cui esecuzione fu incaricato poi JacopodiCione) si differenzia in modo sostanziale dalla Pala Strozzi, tanto per ciò che riguarda la ...
Leggi Tutto
GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] della pala d'altare della cappella fu infatti contemporaneamente affidata a Mariotto di Nardo, figlio di Nardo diCione e attivo all'epoca nella bottega diJacopodiCione (Chiodo).
All'ottavo decennio del XIV secolo, che a giudicare dal numero ...
Leggi Tutto
GHERARDUCCI, Silvestro
Ebe Antetomaso
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno al 1339 dal momento che aveva nove anni quando, nel 1348, entrò nel convento dei camaldolesi di S. Maria degli Angeli; [...] pannelli, una Crocifissione (New York, The Metropolitan Museum of art), riferita spesso a JacopodiCione ma che le stringenti analogie con le altre tavole consigliano invece di attribuire al G. (Boskovits, 1972, p. 37).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] il cui taglio di tre quarti si allinea a coeve soluzioni compositive di Nardo diCione, e la Madonna di New Haven Zeitschrift für Kunstgeschichte, XXXIV (1971), pp. 89-114; L. Bellosi, Jacopodi Mino del Pellicciaio, in Boll. d'arte, LVII (1972), p. ...
Leggi Tutto
Andrea di Bonaiuto (o Bonaiuti o da Firenze)
S. Romano
Pittore attivo in Toscana nella seconda metà del 14° secolo. Nato a Firenze probabilmente intorno al 1320; dal 1346 iscritto all'Arte dei medici [...] quale il programma degli affreschi sarebbe stato ispirato da Jacopo Passavanti, priore di S. Maria Novella fino al 1357, e rifletterebbe e Nardo diCione, al Maestro della cappella Rinuccini, e con essi - specie con i fratelli diCione - condivide il ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] diCione detto Verrocchio, concepisce alcuni dei suoi maggiori capolavori (Incredulità di san Tommaso per Orsanmichele, 1467-1473; lavabo di San Lorenzo, entro il 1469; tombe di una missione a Piombino per Jacopo IV Appiani, ristabilito al potere ...
Leggi Tutto
GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] e la sorella maggiore di questo, dove avrebbe convissuto more uxorio con Bartolo, per sposarlo solo alla morte diCione, nel 1406; l' eseguito dal maggio del 1422 dagli scalpellini Jacopodi Corso e Giovanni di Niccolò su disegno del maestro, venne ...
Leggi Tutto