FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] 102), e quella di Onorio III al doge Pietro Ziani con la preghiera di permettere ai mosaicisti veneziani di lavorare a S. Paolo f. l. trittico Stefaneschi e la Navicella di Giotto nel necrologioresoconto per Jacopo Gaetano Stefaneschi (Gardner, 1974; ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] Mantegna suscita la personalità del bronzista orefice e medaglista Pier Jacopo Bonacolsi, che la viva passione per le opere degli -221; E. Panofsky, The iconography of Correggio's Camera di San Paolo, Londra 1961; G. Zorzi, Il mausoleo del divo Romolo ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] galea per l’Albania la notte della simbolica ricorrenza di San Pietro e Paolo. Arrivò a Modone il 13 luglio. Con le recentemente ricondotta a Giacomo di Borlone in C. Forte, Jacopo Borlone: il ciclo interno ai Disciplini di Clusone, il Trionfo della ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] in Laterano e S. Maria Maggiore. Nei nuovi mosaici, opera diJacopo Torriti (v.), già attivo nella basilica superiore di Assisi, Niccolò IV volle l'inserimento delle figure di s. Francesco e di s. Antonio da Padova, due santi, per così dire, moderni ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] l'Arte di Calimala inviasse in laguna un suo messo - l'orafo Piero diJacopo - per reclutare artefici all'altezza di un nuovo -136; H. Bloch, L'ordine dei pannelli nella porta della basilica di S. Paolo, RendPARA 43, 1970-1971, pp. 267-281; U. Götz, ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] pittura si manifestava nei dipinti murali diJacopo Torriti prima e di Pietro Cavallini poi, nonché nelle ‘ un libro. Nell’elemento laterale a sinistra di chi guarda sono dipinti san Giacomo Maggiore e san Paolo, con un Profeta nel tondo superiore, ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] richieste opere da più parti: a Roma, il cardinale Jacopo Stefaneschi (ca. 1260-1341) gli affidò il restauro o a Firenze: artisti quali Niccolò di Ser Sozzo (v.), Luca di Tommè (v.), Paolodi Giovanni Fei (v.) e Bartolo di Fredi (v.) furono gli ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] a carattere ancora personale, con il veneziano Paolo II Barbo, appassionato ricercatore di gemme, monete e bronzetti. Nel 1471 di antichità avviene tra il 1567 e il 1570, quando gli antiquari Jacopo Strada e Nicolò Stoppio assicurano ad Alberto V di ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] della Bassa Sassonia, della Betsabea al bagno diJacopo Zucchi, di due disegni di Antonio Dosio di pertinenza degli Uffizi, di uno scudo da parata ageminato d'oro, del 1531, dei Musei civici di Bologna, di un Erote dormiente dei Musei Capitolini. A ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] la seconda moglie Agnesina e i figli Gian Paolo, Giovannino, Marcantonio, Sante e Apollonia. Quest' M. Tafuri, Sebastiano da Lugano, i Grimani e Jacopo Sansovino. Artisti e committenti in S. Antonio di Castello, in Arte veneta, XXXVI (1982), pp. ...
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girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...