L’atto dell’anima che dopo la morte torna a vivere in un altro corpo. Si tratta di una credenza largamente diffusa anche presso i popoli di interesse etnologico. Fra i Greci fu una dottrina peculiare all’orfismo, [...] indica la via della conoscenza e del non-desiderio quale unica che possa condurre al nirvana, cioè alla liberazione dalla rinascita e quindi l’annientamento. Anche nelle altre religioni indiane, per es. nel jainismo, la r. ha una parte determinante. ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] Roma-Bari 1976-1978).
Puech, H.C. (a cura di), Storia del buddhismo, Roma-Bari 1984.
Renou, L.,Lacombe, O., Le Jainisme, in L'Inde classique, vol. II, Paris-Hanoi 1953, pp. 609-666.
Schipper, K., Le corps taoïste. Corps physique-corps social, Paris ...
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brahmanesimo
L’insieme di valori culturali, credenze religiose e istituzioni sociali e politiche che ha caratterizzato la fase di consolidamento della civiltà in India, fino all’epoca della diffusione [...] individualistiche mirate all’ottenimento immediato della rescissione dai legami con il mondo, come per es. il buddhismo e il jainismo. Più in generale, il b. generò nel corso dei secoli particolari istituzioni atte a realizzare il dharma (l’esistente ...
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Nel suo significato generale, negazione del divino. Il termine individua diverse posizioni a seconda del concetto di divino cui si oppone; storicamente quindi esistono vari a. in rapporto ai numerosi contesti [...] elementari possano essere le sue manifestazioni. Riguardo poi alle cosiddette religioni atee, quali il buddhismo e il jainismo come anche altri sistemi filosofici indiani, questa denominazione è nata soltanto in relazione alla mancanza in esse della ...
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(gr. Σωτήρ) Epiteto («salvatore») di molte divinità dell’antica Grecia, soprattutto di Zeus. Il corrispondente latino si può considerare Sospes. In età ellenistica il titolo fu attribuito anche ai re. [...] universali. In India, in cui già la religione arcaica conteneva germi soteriologici, il buddhismo e il jainismo hanno come fondamento dell’orientamento soteriologico la svalutazione completa dell’esistenza e della realtà (dichiarata illusoria): la ...
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Tendenza di una dottrina (religiosa, politica ecc.) a proporsi come valida per tutti gli uomini. antropologia Nei loro studi sulle differenze culturali tra gli esseri umani, gli antropologi si sono posti [...] religiose nate e rimaste nell’ambito dell’induismo (śivaismo e visnuismo) o staccatesi più o meno esplicitamente dall’ortodossia induista (jainismo). Il tantrismo e lo yoga si sono insediati al di fuori dell’India solo nella misura in cui sono stati ...
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Induismo
Jan C. Heesterman
Introduzione
'Induismo' è un termine moderno e per di più di origine straniera (britannica). Esso deriva dal nome del fiume Indo che gli antichi Persiani attribuivano alla [...] . Esso inoltre ha influenzato in misura notevole anche il buddhismo (specialmente il Vajrayāna, o 'Veicolo di Diamante') e il jainismo. L'uso e l'etimologia del termine suggeriscono due conclusioni: in primo luogo il tantrismo si basa su una serie di ...
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Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] nuove r. di origine orientale si ispira alle r. nate nel subcontinente indiano (induismo, buddhismo, ma anche jainismo, sikhismo, r. radhasoami); non mancano gruppi giapponesi che combinano buddhismo, shintoismo e religiosità popolare locale.
Si può ...
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giainismo
(o jainismo) s. m. [der. del sanscr. janī «dottrina dei jaina», cioè dei «seguaci del jina» (termine che significa propr. «vincitore», ed era l’appellativo di ciascuno dei ventiquattro maestri di questa dottrina)]. – Religione indiana...