Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] Giunge così l’offerta di candidarsi al Collège de France sulla cattedra di economia politica resa vacante dalla morte di Jean-BaptisteSay.
Rossi ha lasciato la Svizzera inseguito da un carico di illazioni e di critiche, le stesse che lo accolgono in ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] e senza comprenderne le motivazioni di fondo, con Jean-BaptisteSay (v., 1803) si iniziò a considerare produttivo Milano 1977.
Rossi, E., Abolire la miseria (1946), Roma-Bari 1977.
Say, J.-B., Traité d'économie politique, 2 voll., Paris 1803 (tr ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] assolve solo la funzione di scienza quantitativa che misura le caratteristiche e i fatti di una società, come sottolineavano Jean-BaptisteSay (1767-1732), Charles Dupin (1784-1873) e Melchiorre Gioia. Difatti il suo essere connesso con lo Stato e le ...
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Mancanza di lavoro retribuito. Quella dovuta a cause indipendenti dalla volontà del soggetto privo di occupazione è la d. involontaria e, a determinati effetti, è presa in considerazione dall’ordinamento [...] un aumento della produttività del lavoro e quindi della produzione di beni. Secondo la legge di Say o degli sbocchi (➔ Say, Jean-Baptiste) l’accresciuta offerta avrebbe creato nuova domanda e la d. sarebbe stata riassorbita, seppure da altre ...
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