ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] dal concerto degli allievi, in cui diresse il primo movimento della Suite per orchestra in Re maggiore di JohannSebastianBach (probabilmente la BWV 1068); ottenuta una borsa di studio, si recò successivamente a Vienna insieme alla moglie, per ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] quattro note corrispondenti alle lettere del cognome di JohannSebastianBach (Si bemolle, La, Do, Si naturale) funzioni diverse e sovente ambivalenti. Il ricorso frequente ai Corali di Bach – si pensi alla citazione di Jesu, meine Freude in ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] merita una menzione speciale il progetto, rimasto incompiuto, di una rivisitazione degli amatissimi Contrappunti dell’Arte della fuga di JohannSebastianBach, che chiude idealmente il cerchio aperto da Voci nel 1972-73: le linee dell’originale ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] il novembre 1989 e l’aprile 1995 realizzò le ultime incisioni per Sony, fra le quali la Messa in Si minore di JohannSebastianBach, il Credo di Vivaldi, i Pezzi sacri di Verdi, la Messa D 950 di Franz Schubert e parte di una progettata integrale ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] ), pp. 271-316. Su Pergolesi: Lo “Stabat Mater” di Pergolesi e la parafrasi «Tilge Höchster, meine Sünden» di JohannSebastianBach, in Studi Pergolesiani, II (1988), pp. 155-184; “Lo frate ’nnamorato” e l’estetica della commedia musicale napoletana ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] vuoi collezionistici. Il testo originario fu anche sottoposto a numerose trascrizioni e parodie. Tra il 1744 e il 1746 JohannSebastianBach ne adattò la musica a una versione poetica tedesca del salmo 51 (50), ricavandone il mottetto Tilge, Höchster ...
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PERANDA, Giuseppe
Mary E. Frandsen
PERANDA (Perandi, Perande), Giuseppe (Marco Gioseppe). – Compositore e contralto, forse castrato. Nacque a Macerata, battezzato il 4 aprile 1626, quinto figlio di [...] Kultur im Barockzeitalter, pp. 45 s.; W. Steude, Der galante Motettenstil seit dem ausgehenden 17. Jahrhundert und JohannSebastianBach, in Das Frühwerk JohannSebastian Bachs, a cura di K. Heller - H.J. Schulze, Köln 1995, pp. 205-214; M.E ...
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PACCAGNELLA, Ermenegildo
Anna Scalfaro
PACCAGNELLA, Ermenegildo. – Nacque a Salboro, frazione di Padova, il 18 febbraio 1880, da Luigi, fabbro, e da Maddalena Bottaro.
Tra il 1899 e il 1905 studiò pianoforte [...] del canto gregoriano (su questo argomento aveva già pubblicato un opuscolo, Elementi di canto gregoriano, Monza 1925) e di JohannSebastianBach. Tra il 1961 e il 1969 uscì il suo compendio La formazione del linguaggio musicale, in tre volumi: Il ...
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