STEFFANI, Agostino
Raffaele Mellace
STEFFANI (Stefani), Agostino. – Nacque a Castelfranco, nel Trevigiano, il 25 luglio 1654, quinto di sette figli di Camillo e di Paolina Terzago, sua seconda moglie. [...] ad Amsterdam (1706). Nel 1702 Steffani diede lezioni a Johann Ernst Galliard; indirettamente influenzò Christian Heinrich Postel, Johann Mattheson, Georg Philipp Telemann e fors’anche JohannSebastianBach, che attorno al 1730 copiò l’ouverture della ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] merita una menzione speciale il progetto, rimasto incompiuto, di una rivisitazione degli amatissimi Contrappunti dell’Arte della fuga di JohannSebastianBach, che chiude idealmente il cerchio aperto da Voci nel 1972-73: le linee dell’originale ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] il novembre 1989 e l’aprile 1995 realizzò le ultime incisioni per Sony, fra le quali la Messa in Si minore di JohannSebastianBach, il Credo di Vivaldi, i Pezzi sacri di Verdi, la Messa D 950 di Franz Schubert e parte di una progettata integrale ...
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PORPORA, Nicola Antonio Giacinto
Kurt Martkstrom
PORPORA, Nicola Antonio Giacinto. – Nacque a Napoli il 17 agosto 1686, terzo di dieci figli del libraio Carlo (morto nel 1717) e di Caterina di Costanzo [...] K.S. Markstrom, Madison, Wis., 2015). Le mansioni di Porpora compositore sono comparabili per entità a quelle di JohannSebastianBach a Lipsia, anch’egli peraltro impegnato nell’insegnamento del canto: una quarantina di pezzi di musica da chiesa all ...
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TORELLI, Giuseppe
Francesco Lora
TORELLI (Torrelli), Giuseppe. – Figlio di Stefano e di Boninsegna Anna Boninsegni, nacque a Verona il 22 aprile 1658.
Sesto di nove figli, ebbe per fratello Felice, [...] e dei musicisti. Le biografie, VIII, Torino 1988, pp. 68 s.; J.-C. Zehnder, G. T. und JohannSebastianBach. Zu Bachs Weimarer Konzertform, in Bach-Jahrbuch, LXXVII (1991), pp. 33-95; J. Riepe, Gli oratorii di Giacomo Antonio Perti: cronologia e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Germana Schiassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il clavicembalo raggiunge nel XVIII secolo il culmine della perfezione costruttiva, [...] suo trattato L’arte di suonare il clavicembalo si formano schiere di cembalisti in tutta la Francia.
JohannSebastianBach esercita un’influenza indiretta tramite i propri numerosi allievi, lasciando composizioni di ogni genere per il clavicembalo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prima metà del Seicento è per la musica strumentale momento di importanza [...] dalle sue opere e dal contatto diretto con il suo insegnamento o con quello dei suoi allievi. E lo stesso JohannSebastianBach manifesterà il suo grande interesse per la musica di Frescobaldi, trascrivendo di proprio pugno nel 1714, a scopo di ...
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Musica e matematica
Angelo Guerraggio
Musica e matematica
Che ogni accordo musicale si configuri come un rapporto numerico è consapevolezza che viene da lontano, addirittura dalla Repubblica e dal Timeo [...] armonie di Werckmeister (2000) del regista e sceneggiatore ungherese Béla Tarr – e fu particolarmente apprezzata da JohannSebastianBach (1685-1750) che la utilizzò nel suo Clavicembalo ben temperato. La profonda ispirazione matematica della musica ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] ), pp. 271-316. Su Pergolesi: Lo “Stabat Mater” di Pergolesi e la parafrasi «Tilge Höchster, meine Sünden» di JohannSebastianBach, in Studi Pergolesiani, II (1988), pp. 155-184; “Lo frate ’nnamorato” e l’estetica della commedia musicale napoletana ...
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VALENTE, Antonio
Matteo Messori
Ignoti gli estremi biografici e gran parte delle vicende riguardanti il compositore, attivo a Napoli.
La sua fama è legata a due raccolte a stampa per strumenti a tastiera: [...] in auge in Italia e in Germania nel Settecento (sulla scia di Girolamo Frescobaldi, Johann Jacob Froberger e Dietrich Buxtehude, JohannSebastianBach lo impiegò ancora nelle edizioni della Kunst der Fuge, del Musikalisches Opfer e delle Canonische ...
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