L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] rappresentare con un radicale quadratico. Il viceversa di quest'ultimo risultato fu ottenuto soltanto nel 1769 da Joseph-LouisLagrange (1736-1813). Nel corso del XVIII sec. la diffusione delle tavole logaritmiche, trigonometriche e di altre funzioni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Haïm Brezis
Felix Browder
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Lo studio delle equazioni [...] differenziali alle derivate parziali (EDP) comincia nel XVIII sec. a opera di Euler, Jean Le Rond d'Alembert, Joseph-LouisLagrange e Pierre-Simon de Laplace come strumento decisivo per la descrizione della meccanica dei continui e più in generale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] e isoperimetrici) per acquistare, poi, più ampio respiro con gli immortali contributi di Leonhard Euler (1707-1783), prima, e di Joseph-LouisLagrange (1736-1813), dopo. Ma se si conviene di far coincidere il sorgere di una teoria con l’opera di chi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] piano e curve e superfici nello spazio. Per esempio, a partire da precedenti lavori di Joseph-LouisLagrange (1736-1813) e di altri, il fisico belga Joseph Plateau (1801-1883) studia la forma delle lamine di sapone con bordo assegnato. Queste lamine ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] . Ciò ha aperto la strada a profonde introspezioni e generalizzazioni, sviluppate via via da matematici come Eulero, Joseph-LouisLagrange, Adrien-Marie Legendre, Carl F. Gauss, e riprese da studiosi contemporanei.
Questioni relative alla teoria dei ...
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Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] , della quale si dovevano trovare il massimo o il minimo. L'impostazione classica di Leonhard Euler e Joseph-LouisLagrange consisteva nell'ammettere per ipotesi l'esistenza nell'insieme A di funzioni che assumessero effettivamente i valori estremali ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] numeri ma per la matematica nel suo complesso. Altri importanti studiosi della teoria dei numeri dell'epoca furono Joseph-LouisLagrange (1736-1813) e Adrien-Marie Legendre (1752-1833), due matematici che portarono avanti le ricerche di Euler nella ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] satelliti di Giove causate dalle loro mutue interazioni. La memoria che si aggiudicò il premio fu quella di Joseph-LouisLagrange (1736-1813), il quale, in un'altra derivazione, determinò poi le reciproche perturbazioni secolari di Giove e Saturno ...
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Analisi non lineare: metodi variazionali
Antonio Ambrosetti
I primi problemi di calcolo delle variazioni si presentano quasi spontaneamente, anche nello studio della geometria elementare e hanno infatti [...] forma
[1] formula
dove la funzione L(x,u(x),u′(x)) è detta lagrangiana, por-tò Leonhard Euler e Joseph-LouisLagrange a formulare una condizione necessaria per l'esistenza di minimi (o massimi).
Supponiamo infatti che la lagrangiana L sia regolare ...
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Algebra
Irving Kaplansky
L'algebra ha un rapporto singolare con il resto della matematica. Nella prefazione al suo libro del 1956, Fundamental concepts of algebra, Claude Chevalley affermava che l'algebra [...] banali costituiti, rispettivamente, da tutto G e dall'insieme che ha come unico elemento e). Il seguente teorema è dovuto a Joseph-LouisLagrange: se G è un gruppo finito e H è un suo sottogruppo, l'ordine di H (l'ordine di un gruppo finito ...
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