Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il califfato degli Omayyadi
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 661-750 la umma è governata da Damasco. La flessibilità [...] suoi privilegi e si accorda rapidamente per designare come nuovo califfo il suo membro più anziano: Marwan ibn al-Hakam.
Un’insurrezione a Kufa nel 685 – guidata da al-Mukhtar in nome d’un altro figlio di Ali ibn Abi Talib, Muhammad ibn al-Hanafiyya ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Jabir è certamente l’alchimista arabo più importante e influente al quale, anche se [...] di Tus (l’odierna Tous nella provincia iraniana di Razavi Khorasan), trascorre la maggior parte della sua vita a Kufa, città situata sul corso inferiore dell’Eufrate.
Fino agli anni Quaranta del secolo scorso il corpus jabirianum comprendeva oltre ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] -῾imāra, che poteva avere funzione sia residenziale sia di edificio governativo, per es. a Qaṣr al-Ḥayr al-Sharqī, a Kūfa, forse a Gerusalemme.Si sviluppò anche un'architettura destinata al commercio, come per es. nei grandi caravanserragli a Qaṣr al ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] numerosi edifici di grande bellezza: la Moschea di ῾Umar a Gerusalemme, la Grande Moschea di Damasco, le grandi moschee di Kufa e di Bassora e i palazzi nel deserto degli Omayyadi, per citare soltanto i più importanti. Una volta stabilita, questa ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] -Mashad. Slittamento che si è verificato anche tra insediamenti islamici primitivi e città musulmane più tarde, ad esempio, Kufa-Najaf, Basra antica-Basra più recente, Balkh-Mazar-i Sharif, Rayy-Teheran, Urgenc-nuova Urgenc. Comunque, restano al ...
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CORANO
A.M. Piemontese
Libro sacro musulmano (arabo Qur'ān 'salmodia, lettura cantilenata'; siriaco Qeryânâ) recante il testamento divino di Allāh in lingua araba, rivelato al profeta Maometto (ca. [...] storiche o dinastiche quali principali centri di produzione. L'Arabia (Medina, La Mecca, Yemen) e la Mesopotamia araba (Bassora, Kufa) svolsero una parte scrittoria discussa e in via di definizione verso le origini dell'età arcaica (sec. 8°-9° ca ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] residenza del governatore (dār al 'imāra): è il caso di Kufa - che conserva ancora il dār al-'imāra -, di Bassora . Il mondo islamico, Roma-Bari 1986; H. Djaït, Al-Kufa. Naissance de la ville islamique, Paris 1986; "Simposio internacional sobre ...
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GHAZNAVIDI e GHURIDI
A. Bagnera
Dinastie del Medioevo islamico stabilitesi principalmente tra l'Iran orientale e l'Afghanistan, i G. e i Ghuridi possono essere complessivamente trattati come fenomeno [...] del precoce impiego in ambiente islamico orientale di un dispositivo cerimoniale sasanide, già comparso nel Dār al-Imāra di Kūfa del sec. 7° (Scerrato, 1972, p. 65). Una caratteristica comune ai palazzi ghaznavidi è quindi l'organica utilizzazione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] che furono all’origine, nel 132 dell’egira, 750 dell’era cristiana, dell’istituzione del califfato abbaside in Kūfa «determinante per la storia universale», in quanto avvenimento che segnò il passaggio
dallo Stato arabo all’Impero Islamico, cioè ...
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MERCATO
M. Bernardini
Nelle definizioni di Isidoro di Siviglia il termine m. connota sia il concorso consuetudinario di compratori e venditori ("Mercatus dicitur coetus multorum hominum, qui res vendere [...] califfi (Monneret de Villard, 1968, p. 99; Cuneo, 1986, p. 106). Con la fondazione di città come Bassora o Kufa, tali complessi estemporanei si stabilirono inizialmente in vasti spiazzi (maydān), che divennero con il tempo sedi fisse di mercato. A ...
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