Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] principale alternativa al modello basato sulla dicotomia masse/élites è stata la teoria delle classi sviluppata da KarlMarx. Nella concezione marxiana la società è divisa in diversi gruppi con differenti posizioni economiche: alcuni controllano la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] rivedere il vecchio arsenale del linguaggio poetico e dell’antica mitologia di cui si denunziava tutta l’obsolescenza. Anche KarlMarx, qualche anno dopo, si sarebbe chiesto se avesse ancora senso parlare di Giove dopo l’invenzione del parafulmine, o ...
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Libertà
Salvatore Veca
*La voce enciclopedica Libertà è stata ripubblicata da Treccani Libri.
Introduzione
Nella teoria politica e sociale noi possiamo essere interessati: a) a definire la libertà; [...] nel cap. 2, piuttosto che della tesi di Constant sulla libertà degli antichi e dei moderni, o della critica di KarlMarx (v. 1844) alla fallacia della promessa universalistica della libertà del citoyen nella società del bourgeois, piuttosto che dell ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] la storia, in AA.VV., Storia del marxismo, vol. I, Il marxismo ai tempi di Marx, Torino 1978, pp. 60-92.
Warner, R.S., Die Methodologie in KarlMarx's vergleichenden Untersuchungen über die Produktionsweisen, in "Kölner Zeitschrift für Soziologie und ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] specifico. Un importante precursore dell'approccio sociologico alle tematiche relative al sapere e alla conoscenza può essere considerato KarlMarx, con la sua critica dell'ideologia che riconduce il sistema di idee, conoscenze, giudizi e valori (la ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] si presentano come religiosi sono spesso solo la maschera di fattori materiali. Friedrich Engels, il più stretto collaboratore di KarlMarx, spiegava nell'Antidühring (1878) che ogni religione non è altro che il riflesso fantastico nella mente degli ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] profila una critica sufficientemente radicale della 'legge di Say'. Ciò avviene quando economisti come Robert Torrens prima, o KarlMarx poi, ricordano che i risparmi si possono trasformare in attività finanziarie (ad esempio depositi bancari) e non ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] imago Dei e metteva in crisi quella di un disegno divino nella natura, non poteva non interessare gli autori socialisti. KarlMarx colse proprio questi punti e Friedrich Engels riprese i temi di The descent of man, così come sposò l'antropologia di ...
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Strutturalismo
Francesco Remotti
Struttura e strutturalismo
Una distinzione pare opportuna allorché si voglia determinare l'incidenza dello strutturalismo nelle scienze sociali: un conto è infatti stabilire [...] nozione comporti l'adozione di una prospettiva strutturalistica. Auguste Comte, Herbert Spencer e in generale il positivismo; KarlMarx, Friedrich Engels e il marxismo; Wilhelm Dilthey e lo storicismo tedesco; Martin Heidegger, Jean-Paul Sartre ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] in cui costituisce un capitolo dell'ermeneutica del pensiero di Marx in quanto tale, mentre importa qui proseguire l'analisi utopia come modo di pensare totalitario è quella condotta da Karl Popper in un'ottica sostanzialmente liberale e in base ai ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...