Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] it.: L'evoluzione del pensiero antropologico, Bologna 1971).
Horowitz, D. (a cura di), Marx and modern economics, London 1968.
Kelsen, H., Sozialismus und Staat, Leipzig 1920 (tr. it.: Socialismo e Stato, Bari 1978).
Kemp, T., Theories of imperialism ...
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RAPPRESENTANZA politica (XXVIII, p. 842)
Ferruccio PERGOLESI
La letteratura dottrinale sulla rappresentanza politica (o "rappresentazione", secondo la terminologia da taluno ritenuta tecnicamente più [...] in öffentlichen Recht, in Archiv des öff. Rechts, 1913; Kaufmann, Zur Problematik des Volkswillen, Berlino-Lipsia 1931; H. Kelsen, Vom Wesen und Wert der Demokratie, Tubinga 1929; G. Leibholz, Das Wesen der Repräsentation, Berlino 1929; Morstein Marx ...
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politica
Il termine p. deriva dall’aggettivo greco politikòs, a sua volta derivato da polis, città. Nel pensiero greco la riflessione politica incomincia come riflessione sulla giustizia, di origine [...] Questa prospettiva anarchica prospettata dal marxismo è stata criticata e respinta da diversi pensatori nel Novecento (Weber, Kelsen, Aron) come puramente illusoria. Anzi – è stato detto – nelle società industriali i compiti della mediazione politica ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] pace è il fine minimo del diritto, ma appunto perché minimo può essere considerato (vedi la teoria pura del diritto di Kelsen) come il fine comune di ogni ordinamento giuridico, non raggiungendo il quale un insieme di regole di condotta non potrebbe ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] della 'crisi dello Stato' è dunque la difficoltà - come subito rilevano, con significativa coincidenza, Max Weber e Hans Kelsen - di costruire il 'centro' della decisione politica. E quel che tale difficoltà riporta in primo piano è proprio ciò ...
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Governo, forme di
Nicola Matteucci
Premessa
Sin dal suo primo manifestarsi il pensiero politico ha costruito grandi tipologie per mezzo delle quali classificare le unità politiche esistenti: dato che [...] dalla ripresa di un tema platonico: alludiamo alla classica dicotomia fra democrazia e autocrazia, che è alla base del pensiero di Hans Kelsen (1881-1973) con Vom Wesen und Wert der Demokratie (1929) e con la General theory of law and State (1945), e ...
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formalismo
s. m. [der. di formale1]. – 1. Attaccamento alla forma esteriore, per cui si trascura o si dà minore importanza a ciò che è sostanziale ed essenziale; rigorosa osservanza delle norme, dei regolamenti, o in genere delle formalità...
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...