Teoria economica affermatasi negli anni 1970 (P. Davidson, H. Minsky) come sviluppo del pensiero di J.M. Keynes e dei neokeynesiani. Non rappresenta un approccio puro allo studio della micro- e della macroeconomia; [...] tuttavia è caratterizzata da specifiche differenze rispetto alle altre teorie monetariste, keynesiane, neoclassiche ecc. Innanzitutto gli economisti postkeynesiani riconoscono che tutte le teorie economiche rappresentano un’astrazione e una ...
Leggi Tutto
Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] trovano a scegliere tra i due mali dell'aumento dei prezzi e di un elevato tasso di disoccupazione. Gradualmente l'analisi keynesiana fu messa sotto accusa in quanto incapace di fornire spiegazioni adeguate dell'esperienza dell'epoca, né le politiche ...
Leggi Tutto
Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] finisce per associarsi un eccesso di domanda che non può che provocare un aumento dei prezzi. In verità anche alcuni keynesiani avevano riconosciuto che, pure in condizioni di disoccupazione, se si forza la domanda per elevare il numero di lavoratori ...
Leggi Tutto
Redditi, politica dei
Luigi Frey
Il concetto originario di politica dei redditi
È ormai generalmente riconosciuto che nei sistemi economici moderni gli organi pubblici devono affrontare complicate problematiche, [...] di modelli) su cui fondare, alla luce di sistemi di ipotesi di teoria economica (specialmente valorizzando ipotesi keynesiane nell'ambito della teoria dei mercati), il collegamento tra strumenti e obiettivi; ancor meno facile è stato delineare ...
Leggi Tutto
Partecipazione agli utili
Mario Biagioli
di Mario Biagioli
Partecipazione agli utili
Cenni storici e definizione
L'idea che una parte degli utili di un'impresa debba essere distribuita tra i lavoratori [...] occupare o dall'inadeguatezza dei lavoratori disoccupati a coprire i posti di lavoro disponibili) né contro la disoccupazione 'keynesiana' (dovuta a carenza di domanda non risolvibile attraverso riduzioni dei salari e dei prezzi); in entrambi i casi ...
Leggi Tutto
Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] (v. Cubeddu, 1992). Partito negli anni trenta dall'analisi economica delle crisi, nella quale si era opposto alle tesi keynesiane (ma le sue teorie sul credito sono state di recente riprese e valorizzate), nel dopoguerra si è rivolto prevalentemente ...
Leggi Tutto
La somma di denaro che si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro fine.
Diritto
Se si considerano, da un punto di vista privatistico, le s. come diminuzioni patrimoniali subìte per tenere [...] del pieno impiego aumentò. Dopo gli anni 1950 e 1960, che segnarono un periodo significativo nell’applicazione delle teorie keynesiane alla realtà del sistema economico e, soprattutto, l’espansione delle s. sociali che caratterizzano il welfare State ...
Leggi Tutto
Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] anni trenta e il fallimento palese delle ricette classico-liberali resero possibile la rapida accettazione delle emergenti teorie keynesiane e dei precetti da esse derivati. Tra questi, in primo luogo, la valorizzazione dell'intervento pubblico nell ...
Leggi Tutto
PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] economico", possibile fonte di "stupidità" (v. Keynes, 1933; tr. it., pp. 338-339).
Mentre le provocazioni keynesiane avevano un'eco soprattutto intellettuale, l'Inghilterra degli anni trenta riprendeva le tematiche della tariff reform campaign di J ...
Leggi Tutto
Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] , e secondo alcuni si conclude, in tal modo, il ciclo di espansione del welfare avviato dalla riflessione keynesiana e drammaticamente stimolato dalla grande crisi. Tale funzione attiva, che implica un'autonoma relazione dello Stato quale regolatore ...
Leggi Tutto
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
macroeconomia
macroeconomìa s. f. [comp. di macro- e economia]. – Termine usato nel linguaggio econ. con due diverse accezioni, per indicare: a. la parte della teoria economica che ha per oggetto l’individuazione dei valori di equilibrio dei...