VIANI, Alberto Gaspare
Roberta Serpolli
Nacque a Quistello (Mantova) il 26 marzo 1906 da Oreste e da Itala Costanza Bettini, ultimo di cinque figli.
Dopo il trasferimento della famiglia a Mestre nel [...] e Sergio Bettini, al quale ultimo lo unì un vincolo di parentela e di profonda amicizia. Emerse allora una koinè culturale, nel segno dell’astrattismo avanguardista, tra l’arte di Viani e gli esiti internazionali di Alberto Giacometti, Picasso ...
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MARTINI, Virginia
Daniele Ghirlanda
– Nacque a Siena verso il 1510 da Giovanni Battista, giureconsulto originario di Casole (Casole d’Elsa); il nome della madre è ignoto.
Una fonte tarda attribuisce [...] . Questo florilegio esemplifica i vari aspetti della sua lirica, che tocca temi diversi ma rimane fedele alla koiné espressiva petrarchista. La maggior parte delle composizioni è di carattere amoroso e tratteggia momenti di un rapporto sentimentale ...
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RAINERI, Anton Francesco
Pietro Giulio Riga
RAINERI, Anton Francesco. – Nacque a Milano poco dopo il 1515 da genitori appartenenti al ceto medio cittadino. Legatosi ad Alfonso d’Avalos intorno al 1535, [...] , compromesso felice tra l’elegante temperie classicheggiante e alessandrina che traspare nitidamente oltre la pur tangibile koinè petrarchistica e la tendenza all’innovazione delle misure macrostrutturali, evidente in primo luogo nella brevissima ...
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VITELLI, Girolamo
Rosario Pintaudi
VITELLI, Girolamo. – Nacque il 27 luglio 1849 a Santa Croce di Morcone (poi del Sannio) in provincia di Benevento, da Serafino, sindaco del paese, e da Maria Vittoria [...] più documentato periodo storico dell’antichità.
Vitelli si mosse da padrone in questa documentazione, ne intese la lingua, una koinè ellenistico-orientale nelle sue sfumature più sottili (conosceva a menadito Polibio e Diodoro, i Settanta e il Nuovo ...
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GAGLIOFFI, Costantino
Franco Pignatti
Nacque presumibilmente all'Aquila verso la metà del sec. XV, da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di Bonomo del Corbaro; era il primo di sette fratelli, [...] storico nell'adozione del volgare, il "materno sermone" aquilano, usato dall'autore senza preoccupazioni di aderire a una koiné linguistica più prestigiosa, e con ancor meno esigenze di adeguamento alla norma toscana, già in via di affermazione in ...
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DE MOTTIS
Caterina Pirina
Famiglia di pittori e istoriatori di vetro operosi in Lombardia nel sec. XV. Cristoforo figlio di Giacomo senior era, come il padre, milanese. Fu attivo nel duomo di Milano [...] D., Antonio da Pandino che, sensibili alle suggestioni prospettiche del Maritegna e del Tura, avevano creato una particolarissima koinè artistica operosa nei due cantieri del duomo di Milano e della certosa di Pavia in pieno fervore costruttivo ...
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PALLAVICINI, Vincenzo
Giovanni Polin
PALLAVICINI, Vincenzo (Vicenzo). – Compositore e organista, nacque aBrescia, prima del 26 marzo 1723, figlio di Vincenzo.
Il termine ante quem per la data di nascita [...] 75.33).
Musicista di qualche merito in campo teatrale – il prim’atto dello Speziale ben riflette la koinè stilistica degli operisti buffi operanti a Venezia negli anni Cinquanta, come Galuppi, Bertoni, Giuseppe Scarlatti e Fischetti –, Pallavicini ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] giovanile di Lorenzo. La diffusa convinzione che si dovesse cercare la sua mano in opere di confine tra la koiné adriatica tardobizantina e gli esiti dell'ultimo Paolo ha concentrato l'attenzione su alcune tavole, tra cui la dibattuta Natività ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] sentimentale, ha una spiccata vocazione letteraria; la sua narrativa, votandosi alla chiarezza dell'espressione e puntando sulla koinè linguistica, soggiace all'ipoteca della comunicazione giornalistica. La miscela, nell'uno e nell'altro campo, è di ...
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JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] di Venezia, Mss. lat., X, 381 [=2802]), tutti assai prossimi nei modi, vengono oggi opportunamente inseriti in una koinè neogiottesca legata ai cicli pittorici di secondo Trecento, nell'ambito della quale J. va considerato più un ispiratore che un ...
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koine
koinè (non com. coinè) s. f. [traslitt. del gr. κοινή agg. f. «comune», riferito a διάλεκτος (s. f.) «dialetto»]. – 1. a. La lingua greca comune, basata sul dialetto attico, che a partire dal 4° secolo a. C., con le conquiste di Filippo...