Politica e canoni letterari nell’Europa centro-orientale
Marcello Garzaniti
Cambiamenti politici, produzione libraria e critica letteraria
I Paesi dell’Europa centro-orientale (fra cui annoveriamo quelli [...] preferire la lingua del Paese ospitante. L’ungherese Agota Kristof (n. 1935) scrive in francese, proprio come ha fatto Milan Kundera (n. 1929), di fatto abbandonando il ceco. Dumitru Ţepeneag (n. 1937), emigrato in Francia, ha affiancato al romeno il ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] (anche attraverso studi su autori della letteratura mitteleuropea e russa come F. Kafka, M. Bulgakov, A.I. Solženicijn, M. Kundera, raccolti nel libro Gli accusati, Bari 1972, vincitore del premio Viareggio per la saggistica) e divenne il punto di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Emigrazione, immigrazione ed esilio sono stati da sempre, e ognuno per sé, fonte di [...] . Per i tempi più recenti vanno ricordati Čingiz Ajtmatov, Albert Memmi, Jorge Semprún, Hector Bianciotti, V.S. Naipaul, Milan Kundera, Salman Rushdie, Assia Djebar o Tahar Ben Jelloun, passati a scrivere in russo, francese o in inglese. Per la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prima guerra mondiale segna un momento di profonda incertezza nella storia dell’idea [...] nella propria unità molteplici mondi artistici. Come sostiene un maestro ironico del romanzo contemporaneo, il cecoslovacco Milan Kundera, è molto importante per la coscienza civile dell’Europa unita che la letteratura e soprattutto il romanzo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I regimi nazifascisti e comunisti del Novecento perseguitano e reprimono ogni voce [...] è descritto il passaggio del protagonista dal regime nazista a quello comunista; fama internazionale ha avuto il ceco Milan Kundera che, ne Lo scherzo (1967), rappresenta le persecuzioni e la censura della dittatura in Cecoslovacchia negli anni del ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] il carisma di M. Yourcenar, l’ispirazione popolare tradita di I. McEwan, la drammaticità filtrata dall’ironia di M. Kundera.
Il r. degli altri continenti. Anche la narrativa d’arte ha comunque fruito delle dimensioni planetarie del mercato culturale ...
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TEATRO
Mario Verdone
Il t. di prosa dell'ultimo ventennio ha preso caratteristiche che ne hanno modificato sensibilmente l'aspetto, determinando anche notevoli cambiamenti nella vita e nell'assetto [...] Augusto Augusto, augusto), J. Topol (Un'ora d'amore, La gatta sui binari), P. Karvas (Experiment Damocles), M. Kundera (Due orecchie due nozze).
Anche in Iugoslavia l'attività teatrale è intensa, arricchita pure da confronti internazionali e festival ...
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REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] faceva conoscere e metteva in contatto le esperienze più importanti della fotografia in Cecoslovacchia e fuori. Koudelka conobbe M. Kundera, M. Forman, O. Kreica e C. Menzel e da questo clima stimolante venne indotto ad abbandonare il suo lavoro ...
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In questo inizio di 21° sec. si parla con sempre maggiore insistenza di paesaggio, attribuendo spesso a questo termine significati diversi, ma seguendo una comune aspirazione: quella di ritrovare nelle [...] si ‘pone in luogo’ ed enuncia valori-dimensioni, materiali ma anche immateriali, non diversi da quelli di Milan Kundera o delle Lezioni americane (pubblicate postume nel 1988) di Italo Calvino: leggerezza, superficie, trasparenza e, soprattutto in ...
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insostenibile
insostenìbile agg. [comp. di in-2 e sostenibile]. – 1. Che non si può sostenere, a cui non si può opporre resistenza, che non si può difendere materialmente: i nemici si scagliarono all’attacco con i. impeto; le posizioni scelte...
infantolatria
s. f. Eccesso di attenzioni riservate ai bambini. ◆ In effetti nella sua [di Robert Musil] Cacania c’è già tutto: il regno della tecnica che nessuno è in grado di dominare [...]; la velocità come valore supremo; [...] l’infantocrazia...