Un enunciato viene definito nominale quando non è costruito attorno a una forma verbale coniugata, come in (1) (un esempio orale) e in (2) (un esempio scritto):
(1) LUC: sabato mattina / all’undici / eccotelo [...] una predicazione, e che pertanto possono essere chiamati predicativi. Nell’enunciato seguente, la predicazione viene, ad es., espressa attraverso l’uso di un sintagma aggettivale:
(24) Pofi sedeva al pianoforte [...] a suonare, sempre in fa maggiore ...
Leggi Tutto
Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] linguaggio, accogliendo le teorie sensiste degli illuministi francesi Condillac e De Brosses, in base alle quali l’uomo primitivo si sarebbe espresso per monosillabi e solo in seguito si sarebbe creata una pluralità di lingue sempre più evolute; le ...
Leggi Tutto
I pronomi personali, come tutti i ➔ pronomi, sono una sottoclasse della categoria più generale delle cosiddette pro-forme, parole semanticamente vuote (o quasi) che servono a sostituire altre unità linguistiche [...] : è una proprietà della lingua italiana, a differenza di altre lingue (come l’inglese, il francese, il tedesco, l’olandese, ecc.) in cui il soggetto va espresso obbligatoriamente.
Nella ➔ lingua parlata si nota un uso dei pronomi tonici soggetto ...
Leggi Tutto
I verbi riflessivi sono verbi pronominali (➔ pronominali, verbi) a cui è saldato un pronome riflessivo enclitico (➔ riflessivi, pronomi), il quale ha molteplici funzioni: da quella riflessiva in senso [...] la parte nominale del predicato è al plurale (Salvi 1988; Cennamo 1993: 36; ➔ predicato, tipi di) – e l’agente è espresso opzionalmente mediante un sintagma preposizionale introdotto dalla preposizione da (ad es., dal gestore in 26).
Nel costrutto ...
Leggi Tutto
I geosinonimi sono parole di uso regionale (➔ regionalismi) che, nelle varie parti del territorio italiano, designano uno stesso oggetto. Al pari dei ➔ sinonimi, sono quindi dotati di significato uguale [...] concernevano, per la maggior parte, aspetti della vita moderna (albergo, cappuccino, espresso, limonata) e tecnicismi vari (camion, finestra, maniglia, tetto), mai l’ambito della tradizione.
Due commenti s’impongono: innanzitutto, come ha evidenziato ...
Leggi Tutto
Gli impersonali sono verbi caratterizzati dalle seguenti proprietà:
(a) appaiono in costrutti privi di soggetto esplicito;
(b) nei tempi semplici il verbo è alla III persona singolare (piove, bisogna);
(c) [...] più persone nell’universo del discorso, di cui è presupposta l’esistenza, ma la cui identità non è nota o non mercato)
e. conviene sempre essere sinceri
Se il partecipante non espresso si riferisce in modo specifico al parlante o altro individuo dell ...
Leggi Tutto
Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] dizionario italiano (1841) e già sperimentato ed espresso nella Prefazione della prima esperienza lessicografica: il storici (Il Duca di Atene, 1837; Il sacco di Lucca, 1838; L’assedio di Tortona, 1844), nei quali è centrale la sua idea di popolo ...
Leggi Tutto
I dialetti liguri coprono l’intero territorio della Liguria, caratterizzato da un’accentuata tendenza al particolarismo per la distribuzione dei solchi vallivi e dei crinali montani, attenuata soltanto [...] dell’italiano in famiglia (68,5% contro il dialetto all’8,3%, l’alternanza al 17,6% e altri idiomi al 5,2%). Per quanto riguarda gli usi pubblici, dopo avere espresso nel XIX secolo una significativa produzione pubblicistica, il genovese appare oggi ...
Leggi Tutto
I verbi fraseologici sono verbi (come mettersi, stare, andare, cominciare, continuare, finire) che, combinati con un altro verbo di modo non finito (il verbo lessicale o nucleare) con l’interposizione [...] di Roma:
(23) perché quello che stai a fa’ te adesso l’ho fatto io per dieci anni quindi so perfettamente quello che stai provando essere distribuite su un continuum secondo la natura dell’azione espressa dal verbo nucleare, come mostrato in tab. 1.
A ...
Leggi Tutto
Per descrivere la relazione di finalità occorre ignorare la sua forma di espressione più nota, cioè la frase finale (➔ finali, frasi), per concentrarsi sulla sua struttura concettuale. In termini generali, [...] ogni riferimento al mondo interiore del soggetto, e in particolare all’intenzione e alla decisione che precedono l’azione.
Quando il fine è espresso da una frase causale, tutti i suoi momenti essenziali, soggettivi e oggettivi, passati e futuri, sono ...
Leggi Tutto
espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...