La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] un simile simbolo è noto infatti soltanto fra i Maya dell'era classica e postclassica. Si conoscono alcune date espresse nel computo lungo e antecedenti l'era classica, ma nessuna di queste usa il segno per lo zero, mentre due delle tre date di ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] principio di 'accoppiamento'. Secondo questo principio, che è espresso in quechua come una relazione di complementarità (come quella naturali secondo il modello della relazione di base pari/dispari sussistente fra l'uno e il due: 1 e (1…5)=ch'ulla, 2 ...
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Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] Sia B una base ortonormale di E e A = (αij) (v. 1) la matrice corrispondente ad A, allora l'operatore autoaggiunto A = A* è espresso attraverso αij = ᾱji (i, j = 1, ..., n); in particolare una matrice simmetrica reale (αij = αji) definisce sempre un ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La tradizione araba del Libro X degli Elementi
Marouane Ben Miled
La tradizione araba del Libro X degli Elementi
La storia delle letture [...] al-Badī῾ fī 'l-ḥisāb (L'innovatore nel calcolo) e nel suo al-Faḫrī fī 'l-ǧabr wa-'l-muqābala (L'algebra dedicata a Faḫr di rapporti, mentre nel Libro V aveva definito il rapporto ed espresso le sue proprietà generali. Lo stile di Ibn al-Hayṯam è ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] contribuisce con + 1 o - 1, come illustrato nella fig. 20B. Il contributo complessivo dei riccioli può essere espresso come l'avvolgimento del nucleo della striscia (illustrato nella fig. 21 nel caso dell'esempio attualmente in esame). Ora, se B ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] y il segmento BC (d1) e x il segmento AB, e quindi dimostra che tutti gli altri di possono essere espressi linearmente in x e y. Nel caso in cui si abbiano 2n linee, l'equazione sarà di grado al più n; per 2n−1 linee, sarà di grado al più n, ma la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] cui cardinalità è maggiore di quella di A, cioè card(A)⟨card(B), ed esso è l'insieme di tutti i sottoinsiemi X di A, {X∣X⊆A}. Questo insieme è anche stabilire la coerenza dei sistemi assiomatici venne espresso per la prima volta in termini più ...
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Irreversibilità
JJoel L. Lebowitz
Sommario: 1. Introduzione: a) considerazioni qualitative; b) considerazioni quantitative; c) teoria microscopica. 2. Il problema dell'irreversibilità macroscopica. [...] a t2 con Y in ΓM2. Ma allora RY è anch'esso in ΓM2 e seguendo l'evoluzione di RY per un tempo τ si otterrebbe lo stato RX che sarebbe allora in osservato in generale nei sistemi macroscopici - espresso dalla seconda legge della termodinamica - ha ...
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La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] come distribuzione di probabilità si considera la misura
la corrispondente funzione di partizione è, in questo caso, espressa come segue:
L'osservazione di 't Hooft, in seguito sviluppata da Brézin-Itzykson-Parisi-Zuber è la seguente. Così come ...
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Geometria differenziale
SShoshichi Kobayashi
di Shoshichi Kobayashi
Geometria differenziale
sommario: 1. Cenno storico. 2. Varietà. 3. Geometria riemanniana. 4. Varietà complesse e varietà kähleriane. [...] χ(M) è dato da
χ(M)=v−e+f. (55)
Alternativamente, se bi è l'i-mo numero di Betti di M, cioè bi=dim Hi(M;R), allora
χ(M)=b0 mostra che un invariante topologico χ(M) può essere espresso come l'integrale di un invariante geometrico locale K/2π.
Se ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...