VALIGNANO, Alessandro
Giovanni Pizzorusso
VALIGNANO (Valignani), Alessandro. – Nacque tra il 15 e il 20 febbraio 1539 a Chieti da Giambattista, membro della famiglia nobile più importante del capoluogo [...] de Toledo, poi camerlengo di Chieti. Il suo ruolo gli valse l’amicizia e la confidenza di Gian Piero Carafa (il futuro papa re di Spagna inviando alle rispettive corti quattro giovani allievi, scelti tra i più brillanti figli dei daimyō cristiani ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] , appoggiando la candidatura di Romano Prodi, suo allievo e amico, come leader della coalizione di centrosinistra economico moderno, 1981, n. 1, pp. 47-54; Il ruolo della Banca mondiale e l’Italia, in Rivista bancaria, 1981, n. 1-2, pp. 15-29 (con C ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] Università, non pregiudicò il lavoro scientifico; in questi anni la sua produzione venne arricchendosi di altri testi: con l’allievo fiorentino che lo aveva seguito a Roma, Enrico Ghidetti, dette vita ai due volumi dell’edizione di Tutte le opere ...
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MODIGLIANI, Amedeo (Amedeo Clemente)
Rossella Canuti
– Nacque il 12 luglio 1884 a Livorno, da Flaminio, di origine ebrea sefardita romana, e da Eugénie Garsin, di origini ugualmente sefardite ma del [...] per seguire il corso di pittura tenuto da G. Micheli, allievo affezionato di G. Fattori (Parisot, 2005, p. 34). Il nell’inverno tra il 1900 e il 1901 partì da Livorno verso l’Italia centrale e meridionale alla ricerca di climi più miti. Napoli, ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] amicizia con Del Monaco, di cui aveva sempre ammirato la voce e l’arte; partecipò con grande commozione ai suoi funerali nel 1982. Diede lezioni di canto. Tra i suoi allievi, il più famoso dev’essere considerato Andrea Bocelli, che con Corelli ...
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MERLOTTI, Claudio (Claudio Merulo, Claudio da Correggio). – Nacque a Correggio (Reggio Emilia) da Antonio e da Giovanna Govi, bresciana; fu battezzato nella chiesa di S. Quirino l’8 apr. 1533, forse insieme [...] il contratto quinquennale, a Brescia rimase solo nove mesi, durante i quali, secondo Costanzo Antegnati (L’arte organica, Brescia 1608, c. 5r), ebbe come allievo Fiorenzo Maschera, organista in S. Spirito a Venezia e poi successore del M. all’organo ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] a San Bassano il 28 apr. 1834 e morto a Morbegno il 20 dic. 1896, allievo, a sua volta, del padre Paolo e dei maestri G. Bensi per la composizione e V. Petrali per l'organo) il B. ebbe la sua prima educazione musicale. Nel 1871 fu iscritto al liceo ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] scuola dei "pueri cantus" di S. Luigi dei Francesi in Roma e i suoi principali allievi (1592-1623), ibid., XXII(1915), pp. 620-629; G. Tebaldini, L'Arch. musicale della cappella lauretana. Catalogo storico-critico, Loreto 1921, pp. 5 s.; R. Casimiri ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] , di T. Pinelli; Il canto del cigno, di A. Čechov; Il cammino e L'ultima stazione, di Joppolo; La gaia morte, di N.N. Evrejnov (per il quale alcuni importanti risultati: impegnò e valorizzò i migliori allievi di Strehler; sostenne G. De Bosio, Parenti ...
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ROMANO, Santi
Guido Melis
– Nacque a Palermo il 31 gennaio 1875 da Salvatore e da Carmela Perez.
Qui nel 1896 si laureò in giurisprudenza, relatore Vittorio Emanuele Orlando, con il quale compì il suo [...] accademico nel senso pieno della parola (tra i suoi allievi pisani Guido Zanobini, poi Giovanni Miele e a Roma 1 ss.; A. Romano, S. R. Lo Stato moderno e la sua crisi e L’ordinamento giuridico, ibid., n. 2, pp. 333 ss.; S. Cassese, Tre maestri del ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...