DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] Nel 1871 frequentò a Würzburg il laboratorio di F. D. von Recklinghausen e l'istituto di R. A. von Koelliker e segui a Londra i corsi di di primo piano. Il 28 febbr. 1898 gli allievi festeggiarono il maestro con la pubblicazione di tre volumi ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] e delicatissime responsabilità. A Padova, tra la fine del 1534 e l’inizio del 1535, portò a termine il De animorum immortalitate Libri III occasione e con un’esercitazione composta da due allievi, costituisce la sola testimonianza della sua attività ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] C. Lochneri et J. Hofmanni, 1591).
In seguito alla scomparsa del maestro e all'arrivo dell'allievo del Giphanius, Conrad Rittershausen, al quale fu affidato l'insegnamento di Istituzioni a partire dall'ottobre 1591, il G. passò per circa un anno alle ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] 1994. Non aveva ambizioni politiche né ebbe mai rimpianti per l’attività politica, che pure esercitò per servire lo Stato e conservate da Ludovico Mazzarolli, uno dei suoi allievi, quelle ultime pagine rimasero indecifrabili. Secondo testimonianze ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] Procacci, 1957, pp. 65 s.).
Del 1455 è un'altra opera perduta: l'affresco della cappella di Orlando de' Medici nella SS.ma Annunziata, con la , passano del tutto in seconda linea gli aiuti ed allievi diretti di cui ci danno notizie il Vasari e i ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] rigorosamente organizzata e strutturata, come la dettagliata descrizione dello Spinelli, che ne fu uno degli ultimi allievi, consente di stabilire. E l'importanza di questa "scuola" del C., che senza dubbio finì per assorbirne quasi interamente le ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] sulle condizioni statiche del ponte dei Carmini (Motterle, p. 106). Determinante fu l'incontro del C. con Andrea Memmo, spirito aperto di riformatore e fedele allievo del Lodoli, provveditore straordinario del governo veneto a Padova: nel 1775, in ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] qui ne diede manifestazione possente. In primo luogo nelle lezioni, pubblicate, secondo una consuetudine del tempo, da allievi, con l'autorizzazione espressa o tacita dell'autore (memorabili anche quelle, coeve, di V. Scialoja a Roma). Esse spaziano ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] con passione alla scuola (iniziò i corsi il 15 nov. 1877) in cui ebbe illustri allievi.
Le prolusioni sono ancora oggi di notevole interesse per l'ampiezza delle idee e per la copia delle informazioni (Prolusione al corso di paleografia e diplomatica ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] parte si riferisce all'idrodinamica, dal C. e dai suoi allievi (A. Masotti, B. Caldonazzo, B. Finzi, M. di notevole interesse pratico per la valutazione degli sforzi cui è sottoposto l'asse dell'elica di una nave in regime. Per spiegare il paradosso ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...