DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] , che avvenne comunque all'ombra dei fratelli: fu anch'egli allievo di Agostino Ariani e poi di Nicola De Martino.
I suoi trovata traccia di un'edizione del 1738 cui accenna l'Amodeo: tra l'altro l'imprimatur, revisore G. Pasquale Cirillo porta la ...
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GLORIOSI (Glorioso), Giovanni Camillo
Ugo Baldini
Nacque nel 1572, forse a Gauro, allora territorio di Giffoni (e di Giffoni si disse il G.), oggi di Montecorvino Rovella, presso Salerno. I nomi dei [...] le relazioni con i matematici gesuiti napoletani (il citato Staserio e allievi: G.B. Trotta, F.A. Camassa, G.B. Zupi York 1981, pp. 1-11; P.D. Napolitani, Galilei e due matematici napoletani: L. Valerio e G.C. G., in Galileo e Napoli, a cura di F. ...
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GRAFFI, Dario
Adriano Morando
Nacque il 10 genn. 1905 a Rovigo da Michele e da Amalia Tedeschi. Nella città natale frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico, diplomandosi nel 1921. [...] della Scuola di ingegneria elettronica di Bologna, che fu allievo del G. dal 1954 al 1956. Del resto la mouvement d'un fluide visqueux dans un domain illimité, in Comptes-rendus de l'Academie des sciences de Paris, CCIL [1959], pp. 1741-1743).
Tra ...
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PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] articoli sui problemi della scuola.
Ebbe numerosi allievi e dedicò molte energie all’insegnamento. «Alle ., in Annuario dell’Università di Bologna 1936-37 (1937), pp. 151-156; L. Tonelli, S. P., in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, VI ...
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POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] quali ha trascurato i suoi primi studi, sia con la ricerca sia con l’opera di promozione e diffusione. E si può dire senz’altro che Dall’Aglio, 1971, p. 7).
Pompilj ebbe numerosi allievi e collaboratori che ne apprezzarono la grande generosità e la ...
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FERRONI, Pietro
Calogero Farinella
Di "cittadina ed onorata famiglia", impiegata in cariche civili e forensi (Autobiografia, c. 1), nacque a Firenze il 22febbr. 1745 da Giovanni e da Teresa Stefanelli. [...] esperienza di Del Turco, familiarizzando con i più recenti studi matematici. Soprattutto l'amico lo introdusse ai più aperti docenti dello Studio, G. G. De d'insegnamento permise al F. di crescere numerosi allievi - una vera "scuola" ferroniana - che ...
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PESSUTI, Gioacchino
Luigi Pepe
PESSUTI, Gioacchino. – Nacque a Roma il 13 aprile 1743 da Pietro, tipografo, e da Maddalena Migliotti.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni, ricevette tuttavia [...] casa. Le sue lezioni universitarie furono supplite dall’allievo Settele. Nello stesso anno fu fatto socio dell’Accademia , IV (1984), 2, pp. 25-63; J. Vernacchia Galli, L’Archi-ginnasio romano secondo il diario del prof. Giuseppe Settele (1810-1836), ...
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BORGONDIO, Orazio
Paolo Casini
Nacque a Saiano, presso Brescia, da Giuseppe, nobile bresciano, e da Francesca Parma il 7 (secondo altri il 19) ottobre 1675.
Dopo le prime scuole entrò nella Compagnia [...] assunto il rettorato del Collegio stesso, la trasmise al più notevole dei suoi allievi, R. G. Boscovich, studente del quarto anno di teologia, che in precedenza l'aveva aiutato nella stesura di alcune dissertazioni.
Fin dai primi anni di insegnamento ...
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GERBALDI, Francesco
Aldo Brigaglia
Nacque a La Spezia il 29 luglio 1858 da Francesco e da Caterina Boeris. Compì i suoi studi universitari a Torino dove allora insegnavano E. D'Ovidio (la cui influenza [...] "chiuso e scontroso, sempre scontento […] solitario, senza figli e senza famiglia"), fu molto amato dai suoi allievi che sempre riconobbero l'estrema efficacia del suo insegnamento e il ruolo determinante da lui giocato nell'orientare la loro ricerca ...
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PIOLA DAVERIO, Gabrio
Danilo Capecchi
PIOLA DAVERIO, Gabrio. – Nacque a Milano il 15 luglio 1794 da Giuseppe Maria, patrizio e giureconsulto milanese, e da Angiola Casati, in una famiglia ricca e nobile.
Venne [...] e alla fisica, che studiò all’Università di Pavia, allievo di Vincenzo Brunacci. Ottenne il titolo di dottore in matematica Milano 1832-34), di cui uscirono solo due volumi. Tra l’altro, tale rivista fu il mezzo di diffusione delle teorie matematiche ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...