VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] . Essa era allargata al miniatore che Quazza (1965) ha definito il suo 'miglior allievo' e cioè l'autore del libro d'ore del 1383 (Modena, Bibl. Estense, lat. 862), che ne è l'erede. Il suo stile è molto affine a quello di Giovanni di Benedetto da ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] s. Agostino: ma lo fece sin dall'inizio eseguire dagli allievi: il Ferrata, il Guidi, Francesco Baratta, che lo terminarono R. Accad. di S. Luca, II (1912), pp. 37-58;L. Frati, L'anno di nascita e il testamento di A. A., in Varietà storico- ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] , inaugurata con la celeberrima disputa sul "gobbo" dato a copiare da L. Bartolini ai suoi allievi. Polemiche che segnarono, nel loro complesso, una cesura decisa sia con l'estetica purista sia con quella più fieramente romantica in nome di una più ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] che possedeva almeno 25 opere del maestro ed era da questi considerato il miglior allievo.
Fonti e Bibl.: P. Orlandi, L’Abecedario pittorico…, Bologna 1719, p. 250; L. Pascoli, Vite de’ pittori, scultori ed architetti moderni, Roma 1730-36, I, p. 233 ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] . L'E. partecipò comunque al conflitto, dopo aver frequentato il corso allievi ufficiali 198, 203; E. Crispolti, in Arte in Italia 1915-1935 (catal. a cura di C. L. Ragghianti), Firenze 1967, p. 85; Id., Dada a Roma, in Palatino, n.s., XII ( ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] attesta la fortuna dei suoi disegni a carboncino e gessetto. Il fatto che l’artista confessasse apertamente l’abitudine di ricorrere all’impiego di allievi per la preparazione di questi fogli difficili talvolta da valutare nella loro autografia ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] . e da Della Cerva, che peraltro percepì un compenso più alto (Sacchi, 1988). L'episodio conferma che gli allievi di Gaudenzio - il L., Dalla Cerva e Giuseppe Giovenone - avevano ereditato gran parte delle committenze del maestro e avevano costituito ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] ., artista certo di minore fama e prestigio degli allievi del Giambologna, ma privo di legami contrattuali, abbia . 10; E. Gavazza, Chiesa di S. Luca, Genova 1976, p. 15, fig. 17; L. Alfonso, I Carlone a Genova, in La Berio, XVII (1977), 1-2, p. 60; A ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] in seguito utilizzò frequentemente idee grafiche dei suoi allievi (Baldinucci, p. 390).
Dall'inizio degli Pascoli, pp. 329 s., 336 s. n. 27).
Il F. morì a Roma l'11 luglio 1686 e venne sepolto nella chiesa di S. Carlo al Corso.
La pubblicazione dell ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] V. Mortet, P. Deschamps, Recueil de textes relatifs à l'histoire de l'architecture et à la condition des architectes en France au Moyen marito, o ancora Yūsuf e 'Īsā Muḥammad Efendi, allievi del grande Sinan, che lavorarono in India, rispettivamente ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...