FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] proveniente da Roma, "una cassa con quadro ad olio dell'Allievo pensionato Ales. Focosi il quale si trova ora nelle Sale R. Accademia di belle arti in Milano, 1869, pp. 55-59, 64; L'arte in Italia, I (1869), p. 36; Milano, Archivio dell'Accademia di ...
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PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] rispetto a quelli degli stemmi Carafa» (p. 25) fanno sospettare l’intervento di un collaboratore dei primi tempi romani di Paolo, che forse non poteva ancora contare su allievi diretti per fare fronte alle commissioni.
A Roma Paolo poté soddisfare i ...
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LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] di Caino (gesso: Udine, Civici Musei), che ottenne la medaglia d'oro.
Nel 1862 fu introdotto da L. Bienaimé ed E. Wolff, entrambi allievi di B. Thorvaldsen, all'Accademia di S. Luca come accademico di merito residente della classe di scultura. Nello ...
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MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] di un'arte ibrida per ispirazione e linguaggio formale verrà superata in senso di una maggiore monumentalità e verismo dagli allievi del M., O. Tabacchi, L. Secchi, R. Ripamonti (De Micheli, pp. 137, 191, 195).
Il M. morì a Milano il 10 genn. 1877 ...
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CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] C. appare negli Atti dell'Accademia Clementina, dove fu allievo (sempre presso il Varotti) per sei anni. Nel giugno apoplessia a Bologna il 15 maggio 1815. Tra i suoi allievi sono da ricordare L. Basiletti di Brescia, E. Petroni, A. M. Crescimbeni ...
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LOIACONO, Francesco (Francesco Paolo)
Alessandra Imbellone
Nacque a Palermo il 26 maggio 1838 dal pittore di storia Luigi, dal quale ricevette la prima formazione (Luigi e F. L.…), e da Vincenza Di Cristina [...] 1895 professore di "pittura di paesaggio e di marine" all'Accademia di belle arti di Palermo, il L. ricoprì quest'incarico dal 1896 al 1914, formando allievi quali M. Mirabella, E. De Maria Bergler, M. Cortegiani, M. Catti, P. de Francisco, G. Jerace ...
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FOGOLARI, Gino
Gian Maria Varanini
Nacque a Milano il 23 marzo 1875, da Giuseppe (di famiglia roveretana) e da Giuseppina Biraghi. Dopo la morte della madre, visse durante l'adolescenza a Trento, nella [...] diversi allievi. La carriera del F. fu molto rapida: ricevuto negli anni immediatamente successivi l' Emert, Scritti di G. F. d'argomento trentino, ibid., pp. 169-171; L. Marangoni, Commemorazione di G. F., in Atti del R. Istituto veneto di scienze, ...
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DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] eccelse e fu assai prolifico. In età avanzata curò molto l'insegnamento; fondò con Andrea Vaccaro l'Accademia di "Notomia" (De Dominici, p. 308) ed ebbe tra i suoi allievi migliori Francesco Solimena. Giacomo Del Po, ed Andrea Malinconico (Fiorillo ...
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GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] formazione; solo il Lanzi (1808) ricorda fra gli allievi di Jacques Courtois, detto il Borgognone, un certo III, a cura di M.C. Mazzi, Firenze 1982, pp. 184 s., 308 s.; L. Salerno, in Civiltà del Seicento a Napoli (catal.), a cura di N. Spinosa, I, ...
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GRIFFONI, Annibale
Alfonso Garuti
Figlio di Gaspare e di Francesca Fassi, nacque a Carpi tra il 1618 e il 1619: le due date sono riportate in modo alterno dagli autori locali. Nipote per parte di madre [...] allievi. Appartenne infatti alla prima generazione degli scagliolisti della scuola carpigiana; e proseguì l scagliola…, in A. Garuti - D. Colli - R. Pelloni, La scagliola carpigiana e l'illusione barocca, Modena 1990, pp. 73, 79, 155 s., 164, 180 s., ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...