(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] M. Valgimigli, C. Marchesi, E. Bignone; e già allora e in tempi più recenti l'influenza di questi studiosi si è esercitata sui loro allievi e continuatori, anche quando questi, sia per diverso temperamento critico, sia per la sollecitazione di nuove ...
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Popolazione (p. 299). - Le variazioni degli anni recenti nel computo totale della popolazione non rivelano modificazioni notevoli; i censimenti del 1930 e 1935 e la stima del 1936 non manifestano variazioni [...] quella del caseificio i 290.000 q. di cui 66.500 per l'esportazione. Notevoli anche le industrie per le costruzioni navali, gli zuccherifici nodi, armati con 5 tubi di lancio da 450.
Nave-scuola allievi: Ingolf, varata nel 1933, da 1180 tonn. e 16,5 ...
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Linguista francese, nato a Lilla il 15 settembre 1899, morto a Parigi il 30 giugno 1974. Studiò prima a Lilla presso A. Ernout e poi a Parigi, allievo di A. Meillet e J. Vendryes. Professore all'università [...] de la langue grecque. Histoire des mots (1968-80, 4 tomi), pubblicato in parte postumo con l'aiuto di alcuni allievi; anche in questo caso l'opera di Ch. ha colmato una lacuna per il greco, affiancandosi al grande dizionario etimologico della lingua ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] della trasmissione delle conoscenze dai maestri agli allievi diedero origine a scuole o tradizioni che sostituì il sistema bidimensionale varga con una sequenza lineare, lo Śivasūtra:
a i u Ṇ / ṛ ḷ K / e o Ṅ / ai au C / ha ya va ra ṭ / la Ṇ ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] antichi/moderni; interessante la dichiarazione di Antonio Allievi, «personaggio di un certo rilievo nella vita Fig. In forza di trans. Dondolare uno, Rimettere da un giorno all’altro l’adempimento d’un obbligo. È più di un anno che ci dondola e non ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] , in Archimedes in the Middle Ages, I, ibid. 1964, pp. 629 s. L'Epistola de proportione è stata oggetto di una dissertazione dottorale da parte di un'allieva dello stesso Clagett, Dorothy Schrader (cfr. ibid., p. 629). Il decimo capitolo dedicato ...
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SCRITTURA
Guglielmo Cavallo e Jack R. Goody
Storia della scrittura
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
La scrittura può essere definita un sistema organizzato di simboli figurati o astratti (pittogrammi, [...] luogo questi ultimi. Molte delle tavolette usate nelle scuole consistono in elenchi di oggetti, ad esempio di alberi, che l'allievo deve leggere, imparare a memoria e poi trascrivere sul retro della tavoletta. Queste liste presentano una serie di ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] fior. già nella seconda metà del XIV secolo. Normale, nella lingua letteraria, è l’oscillazione tra il tipo -eva, -iva e il tipo -ea, -ia, che offerti a Luigi Blasucci dai colleghi e dagli allievi pisani, a cura di L. Lugnani, M. Santagata & A. ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] analfabetismo e alfabetizzazione). Nei primi tre decenni la percentuale di allievi tra i 6 e i 12 anni frequentanti una scuola al minimo del 12% del Regno delle due Sicilie. L’alfabetismo però crebbe, seppur molto lentamente: secondo il censimento ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] Bembo, prima di essere protagonista della questione della lingua per l’italiano, discusse con Giovanni Pico della Mirandola sul modello da adottare per la lingua latina. Pico, allievo del Poliziano, era sostenitore di uno stile eclettico; Bembo, per ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...