STUOIA (fr. natte; sp. estera; ted. Matte; ingl. mat)
Giulio PELA
La stuoia, usata come protezione contro i raggi solari e le piogge, come sostegno per tenervi stesi oggetti, ecc., è di antichissima [...] più caratteristiche, le stuoie che si fanno in Russia con fibre di tiglio; quelle della zona dei Masuri, fatte con canne lacustri, dell'Olanda, con giunchi; le stuoie che si producono in Francia, dello spessore da 0,5 a 1,5 cm., confezionate ...
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KUOPIO (A. T., 68)
Umberto Toschi
Città della Finlandia, capoluogo di provincia (lään). Posta a 27°41′20″ long. E. e 62°53′30″ lat. N. Eccellente è la sua situazione su una lingua di terra sporgente [...] ). Notevole è l'allevamento: 233.527 bovini, 152.763 ovini, 42.229 equini, 38.985 suini, 2306 caprini nel 1925. La pesca lacustre rende circa un milione di kg. di pesce ogni anno. Le industrie (anzitutto quelle del legno) occupano 8653 persone in 209 ...
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VULTURE (A. T., 27-28-29)
Giuseppe De Lorenzo
Vulcano spento che sorge isolato sul versante adriatico dell'Appennino, al confine tra la Puglia e la Lucania. Più piccolo di mole del Vesuvio e del vulcano [...] Mammiferi ora estinte, come l'Hippopotamus maior e l'Elephas antiquus; di cui le ossa, insieme con avanzi di conchiglie lacustri, si trovano ora associate, in quei depositi, ad armi di pietra del tipo acheuleano, appartenenti all'uomo preistorico di ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] scopi alimentari, destinandone il consumo a occasioni cerimoniali o festive. Di più largo impiego, in ambienti fluviali e lacustri, fu invece il pesce, abbondantissimo in Egitto e nella Mesopotamia meridionale, dove era distribuito anche a titolo di ...
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CASTRACANE DEGLI ANTELMINELLI, Francesco Saverio Giuseppe Baldassarre
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Fano il 19 luglio 1817 dal conte Leonardo, discendente del famoso condottiero lucchese, e dalla [...] fossili, come la lignite, di cui sostenne l'origine marina, il calcare friabile pliocenico, da lui riconosciuto come deposito lacustre, i tripoli, le farine fossili e così via. Molta diffusione ebbero gli studi sulle Diatomee del Carbonifero, da cui ...
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Scienza che studia la composizione chimica della Terra e le leggi che regolano la distribuzione spaziale e temporale degli elementi nelle sue diverse parti. È parte della cosmochimica, della quale costituisce [...] oggi chiariti ma molti aspetti quantitativi della loro evoluzione attendono ancora una risposta soddisfacente.
Nelle acque fluviali e lacustri, considerando la grossa media, i cationi e gli anioni si susseguono in ordine decrescente di abbondanza: Ca ...
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La comunità di organismi animali (zooplancton) e vegetali (fitoplancton) che vive fluttuante nella massa di acqua dei laghi, sempre che questi abbiano una profondità tale da permettere di riconoscervi [...] parte di essi segue passivamente i trasferimenti che la massa d’acqua nella quale vive va compiendo entro il bacino lacustre ed è capace di adattamenti che ne facilitano il sostentamento nella massa d’acqua stessa.
Ordinando per dimensioni crescenti ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] bassopiano. D'origine tettonica recente è il lago Balchaš (18.000 kmq.), poco profondo (41 m.). Numerosi sono i bacini lacustri occupanti le parti più basse delle varie conche tettoniche della Zungaria e della Mongolia: il principale di essi è il ...
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La divisione in due dipartimenti, dell'Alto Reno (capoluogo allora Colmar, ora Mulhouse) e del Basso Reno (capoluogo Strasburgo), opera della prima Repubblica francese, confermata dalla terza dopo il trattato [...] scandagli scendono a una profondità di 1000 metri) di depositi terziarî dall'aspetto lagunare: marne, sabbie e calcari lacustri. In questi depositi si rinviene il petrolio di Pechelbronn (Basso Reno), insieme coi sali potassici del Nonnenbruch (Alto ...
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RESPIRAZIONE (fr. respiration; sp. respiración; ted. Atmung; ingl. respiration)
Agostino PALMERINI
Ettore REMOTTI
Giuseppe GOLA Nicola LEOTTA
Processo biologico fondamentale, caratteristico degli [...] . Ben nota è anche la condizione dei Dipnoi, i quali possono superare i lunghi periodi di siccità dei bacini lacustri in cui vivono, sostituendo, in questo tempo, la respirazione branchiale (nel Lepidosiren però le branchie sono ridotte e forse ...
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lacustre
agg. [der. del lat. lacus «lago», sul modello di palustre]. – Di lago, che è proprio dei laghi, che vive nei laghi o sulle loro sponde (talora con estensione alle acque dolci in genere): erbe, piante l.; fauna, flora l.; paesaggio...
delta2
dèlta2 s. m. [dal nome della lettera gr. Δ (delta maiusc.), già usato dai Greci per indicare la regione delle foci del Nilo, con allusione alla sua forma triangolare], invar. – Deposito di materiali detritici generalmente minuti, formati...