Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I secoli XIII-XIV manifestano in pieno le contraddizioni relative al potere delle [...] figlia Maria; Margherita di Durazzo, regina di Napoli e di Ungheria per conto del figlio Ladislao; Maria di Blois, regina titolare di Sicilia, per il figlio Luigi II d’Angiò.
Il potere delle regine è spesso affiancato a quello del re, come nel caso ...
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Boemia (Boemme)
Eugenio Ragni
Regione dell'Europa centro-orientale, oggi inclusa nella Repubblica Cecoslovacca, con capitale Praga. D. ricorda la B. tre volte, e sempre nella Commedia: la indica brevemente [...] non stimando degno di tale onore il candidato papale Carlo Roberto d'Angiò, offrirono la corona del loro regno a Venceslao; il quale coronato re d'Ungheria a Buda il 27 agosto 1301, assumendo il nome di Ladislao V.
Bonifacio VIII e Alberto d'Asburgo, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il 26 febbraio 1266, Carlo d’Angiò, fratello minore del re di Francia, Luigi IX, sconfiggendo [...] . Seguono anni duri per il regno, conteso tra Luigi II d’Angiò (1377-1417), che si stanzia a Napoli, e la moglie di Carlo III, Margherita di Durazzo che, in qualità di tutrice dei figli Ladislao e Giovanna, si rifugia a Gaeta. Solo intorno al 1398 ...
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AMEDEO VII, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio di Amedeo VI conte di Savoia e di Bona di Borbone, nacque nel castello di Chambéry il 24 febbr. 1360. Ebbe come governatore Jean d'Orlyé. Già nel [...] marzo, Amedeo VI morì nell'Abruzzo, durante la spedizione di Luigi d'Angiò, A. sire della Bresse, come era chiamato, ne raccolse e protetto Nizza a sue spese, riconsegnandola a re Ladislao se entro tre anni avesse soddisfatto ai suoi obblighi. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi del XV secolo la Polonia-Lituania, con Ladislao Jagellone, è la più grande [...] nobiliare. Lo stesso Ladislao, pur essendo un sovrano potente, deve fare numerose concessioni durante il suo regno all’aristocrazia polacca, poiché è re di Polonia in quanto consorte di Edvige, figlia di Luigi d’Angiò. Deve, inoltre, assicurare ...
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BABOCCIO, Antonio
Oreste Ferrari
Nacque a Piperno (Priverno) nel Lazio, nel 1351circa. Non si hanno notizie riguardanti la sua attività di scultore prima del 1407,anno in cui egli portò a compimento [...] ancora il committente Onofrio Penna come segretario del re Ladislao di Durazzo, morto appunto in quell'anno; nel 1415 attribuire con certezza al B. anche il sepolcro di Agnese e Clemenza d'Angiò in S. Chiara, che per l'affinità con le prime sculture ...
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Carlo Roberto (Caroberto) d'Angiò, re di Ungheria
Enzo Petrucci
Nato a Napoli nel 1288 da Carlo Martello e da Clemenza, figlia di Rodolfo d'Asburgo, morì nel 1342. Alla morte dei genitori (agosto 1295) [...] solo giudica severamente per bocca del principe amico la politica di Roberto d'Angiò, ma condanna la sua successione al trono del regno di Sicilia (Andrea III il Veneziano, Carlo Martello, C., Venceslao-Ladislao, Ottone di Baviera) e che solo C., una ...
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Venceslào II re di Boemia e di Polonia. - Figlio (n. 1271 - m. 1305) di Přemysl Ottocaro II, assunse i pieni poteri solo nel 1290. Attraverso un'abile serie di matrimoni e di alleanze riuscì a ottenere [...] ottenne per lui la corona di Ungheria sotto il nome di Ladislao V. Così, attraverso queste unioni dinastiche, un potente complesso Alberto d'Asburgo, appoggiato da Bonifacio VIII, che voleva assicurare la corona d'Ungheria a Carlo Roberto d'Angiò. ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] la difesa del potere temporale a un protettore straniero, Carlo d’Angiò; e dalla battaglia di Benevento (1266) in poi il Assisi, Spoleto); e nel 1408-09 e 1411-13 per opera di Ladislao di Durazzo, che si fece dare il titolo di protettore di Roma, ...
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Famiglia nobile napoletana, sembra di origine longobarda, di cui si ha notizia sin dal sec. 12º. Lucio fu conestabile di Napoli (1102); Rodolfo fu inviato (1150) da Guglielmo I ad Adriano IV; Giovanni [...] contribuito alla conquista del Regno da parte di Carlo I d'Angiò, i P. divennero signori di Caserta (1269) e sostenne Carlo di Durazzo, e Giacomo, Landolfo e Masello furono seguaci di Ladislao di Durazzo. Nel sec. 15º la famiglia si divise in due ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...