Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Santa Sofia a Costantinopoli
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’interno di Santa Sofia a Costantinopoli – chiesa imperiale [...] Giovanni II Comneno e dalla consorte Irene, figlia di Ladislao re d’Ungheria, entrambi presentano le medesime offerte dei del nuovo corso paleologo, in cui vengono da un lato ripresi i modelli antichi, come qui avviene per la figura del Cristo, o ...
Leggi Tutto
BABOCCIO, Antonio
Oreste Ferrari
Nacque a Piperno (Priverno) nel Lazio, nel 1351circa. Non si hanno notizie riguardanti la sua attività di scultore prima del 1407,anno in cui egli portò a compimento [...] ancora il committente Onofrio Penna come segretario del re Ladislao di Durazzo, morto appunto in quell'anno; nel in Napoli nei primi albori del Rinascimento,in Napoli Nobilissima,n. s., I (1920), pp. 65 ss.; A. De Rinaldis, Forme tipiche della ...
Leggi Tutto
ESTE, Beatrice d', regina d'Ungheria
**
Nacque nel 1215 dal marchese Aldobrandino (I) e da una donna di cui si ignora il nome. Alla morte del padre, avvenuta nella Marca d'Ancona - di cui era marchese [...] omonima zia; presso questa importante comunità, pur non prendendo mai i voti, ella visse in seguito la maggior parte della sua dalla quale nacque Andrea, che nel 1290, alla morte di Ladislao IV, fu incoronato re d'Ungheria.
Fonti e Bibl.: Chronicon ...
Leggi Tutto
Paraguay
Daniele Dottorini
Cinematografia
La storia della produzione e della diffusione cinematografica in P. è simile a quella di molti altri Paesi del continente latinoamericano che, a differenza [...] il Paese. Gli accordi economici con l'Argentina peronista e i bassi costi di produzione attirarono comunque in P. produzioni argentine Cora (1977) diretto da Guillermo Vera e sceneggiato da Ladislao González, che collaborò anche alla regia; il film, ...
Leggi Tutto
Carlo Roberto (Caroberto) d'Angiò, re di Ungheria
Enzo Petrucci
Nato a Napoli nel 1288 da Carlo Martello e da Clemenza, figlia di Rodolfo d'Asburgo, morì nel 1342. Alla morte dei genitori (agosto 1295) [...] IX 1-3). Ma già all'inizio del colloquio, Carlo Martello, elencando i suoi titoli nella presentazione che di sé fa a D., allude al diritto (Andrea III il Veneziano, Carlo Martello, C., Venceslao-Ladislao, Ottone di Baviera) e che solo C., una volta ...
Leggi Tutto
Asburgo
(o Absburgo) Dinastia feudale, poi regale e imperiale, assurta a potenza fin dal 13° secolo. Il primo conte di Habsburg (dal castello di Habichtsburg, Svizzera) accertato è Werner II, fatto [...] protettorato sui cantoni di Schwyz, Uri, Unterwalden e Lucerna; con i suoi due figli gli A. si divisero in due linee: la d’Asburgo) e si estinse nel 1457 con il figlio postumo Ladislao. La linea leopoldina o stiriana, sovrana su Stiria, Carinzia, ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 apr. 1349 da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli. Canonico di Patrasso in giovane età, il 3 dic. 1375 fu nominato da [...] III, Paris 1902, pp. 373, 541, 587-590; C. Eubel, Hierarchia catholica...,I, Monasterii 1913, pp. 24, 250, 412; A. Valente, Margherita di Durazzo vicaria di Carlo III e tutrice di Re Ladislao,in Arch. stor. per le prov. napol.,XLIII (1918), pp. 33-36 ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Andrea Matteo
**
Figlio di Antonio e di Ceccia Cantelmo, nato nella seconda metà del sec. XIV, sposò nel giugno 1393 Caterina Tornacelli, nipote di Bonifazio IX, confermando così le direttive [...] , in Arch. stor. per le prov. napol., XLIII (1918), p. 171; A. Cutolo, Re Ladislao di Angiò-Durazzo, Milano 1936, I, p. 283 (che sbaglia ponendo all'assedio di Taranto Antonio Acquaviva, già morto, invece del figlio Andrea Matteo); II, p. 73. Per ...
Leggi Tutto
Sofia
Capitale della Bulgaria. La città di S. è l’antica Serdica che, distrutta nel 441 dagli unni, fu ricostruita e fortificata da Giustiniano. Nell’809 se ne impadronì Krum, khan dei bulgari, sotto [...] capitale del beilerbei delle province europee dell’impero ottomano (nel 1443 se ne impadronirono per qualche tempo i polacchi di re Ladislao III). Nella seconda metà del sec. 15° divenne un centro importante del commercio raguseo. Occupata per pochi ...
Leggi Tutto
Cosimo de' Migliorati (Sulmona 1336 - Roma 1406). Cardinale (1389), legato in Lombardia e Toscana (1390), fu eletto papa (1404) dai cardinali dell'obbedienza romana, con l'impegno di adoperarsi per concludere [...] pressioni e la convocazione d'un concilio per l'unione. I Romani, irritati per l'uccisione di alcuni loro delegati ad (1405). Richiamato l'anno seguente, ottenne la sottomissione di re Ladislao, e lo nominò difensore e gonfaloniere della Chiesa. ...
Leggi Tutto
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...