BABOCCIO, Antonio
Oreste Ferrari
Nacque a Piperno (Priverno) nel Lazio, nel 1351circa. Non si hanno notizie riguardanti la sua attività di scultore prima del 1407,anno in cui egli portò a compimento [...] ancora il committente Onofrio Penna come segretario del re Ladislao di Durazzo, morto appunto in quell'anno; nel 1415 Rinascimento.
Bibl.: T. Valle, La città nova di Piperno, Napoli 1646, II, p. 307; B. De Dominici, Le vite dei pittori, scultori ed ...
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ESTE, Beatrice d', regina d'Ungheria
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Nacque nel 1215 dal marchese Aldobrandino (I) e da una donna di cui si ignora il nome. Alla morte del padre, avvenuta nella Marca d'Ancona - di cui era marchese [...] non ancora ventenne, l'anziano re di Ungheria, Andrea II detto il Gerosolimitano, che era già imparentato per linea materna dalla quale nacque Andrea, che nel 1290, alla morte di Ladislao IV, fu incoronato re d'Ungheria.
Fonti e Bibl.: Chronicon ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La penisola balcanica
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La restaurazione dell’autorità di Bisanzio sull’intera [...] Nella seconda metà del secolo, i sovrani ungheresi Ladislao I e il suo successore Colomanno intraprendono una lunga ripetuti tentativi di repressione della guerriglia, l’imperatore Isacco II Angelo è costretto a trattare una mediazione e a riconoscere ...
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Carlo Roberto (Caroberto) d'Angiò, re di Ungheria
Enzo Petrucci
Nato a Napoli nel 1288 da Carlo Martello e da Clemenza, figlia di Rodolfo d'Asburgo, morì nel 1342. Alla morte dei genitori (agosto 1295) [...] (Andrea III il Veneziano, Carlo Martello, C., Venceslao-Ladislao, Ottone di Baviera) e che solo C., una d'Angiò, in " Arch. Stor. Prov. Napoletane " II (1877) 103-157; C. Minieri Riccio, La genealogia di Carlo II d'Angiò, ibid. VII (1882) 33-39; M. ...
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Asburgo
(o Absburgo) Dinastia feudale, poi regale e imperiale, assurta a potenza fin dal 13° secolo. Il primo conte di Habsburg (dal castello di Habichtsburg, Svizzera) accertato è Werner II, fatto [...] consolidare i propri possessi, arricchiti di Carinzia e Carniola sotto Alberto II e del Tirolo sotto Rodolfo IV. Morto questi (1365), si con Alberto V (➔ Alberto II d’Asburgo) e si estinse nel 1457 con il figlio postumo Ladislao. La linea leopoldina o ...
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ACQUAVIVA, Andrea Matteo
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Figlio di Antonio e di Ceccia Cantelmo, nato nella seconda metà del sec. XIV, sposò nel giugno 1393 Caterina Tornacelli, nipote di Bonifazio IX, confermando così le direttive [...] teramano, Roma 1895,p. 234; N. F. Faraglia, Storia della regina Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904, p. 21; A. Valente, Margherita di Durazzo, vicaria di Carlo III e tutrice di re Ladislao, in Arch. stor. per le prov. napol., XLIII (1918), p. 171; A ...
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Venceslào II re di Boemia e di Polonia. - Figlio (n. 1271 - m. 1305) di Přemysl Ottocaro II, assunse i pieni poteri solo nel 1290. Attraverso un'abile serie di matrimoni e di alleanze riuscì a ottenere [...] di suo figlio Venceslao con Elisabetta, ultima degli Árpád, ottenne per lui la corona di Ungheria sotto il nome di Ladislao V. Così, attraverso queste unioni dinastiche, un potente complesso di stati si estendeva dalle pianure russe, dal Baltico e ...
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Capitano cristiano nelle lotte contro i Turchi (n. in Transilvania 1387 circa - m. Zimony 1456). Entrato (1433) per due anni al servizio di Filippo Maria Visconti, approfondì a Milano lo studio dell'arte [...] della guerra. Favorì l'ascesa al trono di Ungheria di Ladislao Iagellone, re di Polonia, per cui ebbe la carica di voivoda di ); rinunziò alla carica di reggente nel 1453, non appena Ladislao V Postumo raggiunse la maggiore età; pochi anni dopo riuscì ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] Ludovico il Pio, nel 962 da Ottone I, nel 1020 da Enrico II. Ma solo le terre più vicine a Roma e al Lazio rimasero in Assisi, Spoleto); e nel 1408-09 e 1411-13 per opera di Ladislao di Durazzo, che si fece dare il titolo di protettore di Roma, poi ...
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Famiglia magnatizia polacca, di origine lituana. La sua potenza fu creata dal grande etmano di Lituania Lew (1557-1633) che, convertitosi dal calvinismo al cattolicesimo, appoggiò la politica cattolica [...] 1610-1665), grande etmano di Lituania, durante il regno di Ladislao IV e Giovanni Casimiro, si distinse nelle guerre contro i esito sfortunato accanto a Carlo XII di Svezia contro Augusto II ma, battuto, perdette molto potere; Kazimierz Nestor ( ...
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