MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] capolavoro, Domus, 1943, 182, pp. I-VIII; L. Coletti, I Primitivi, II, I senesi e i giotteschi, Novara 1946; G.H. Edgell, A Crucifixion by Fuda, Un rapporto definito. Filippo di Sangineto e il san Ladislao di Simone Martini, RivA 43, 1991, pp. 3-18; ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] Praga (1448) di difendere gli interessi dinastici di Ladislao postumo. Nel 1452 fu designato come legato Enea ; M. Miglio, Il giubileo di Nicolò V (1450), in La storia dei giubilei, II, 1450-1575, Firenze 1998, pp. 56-73; M. Fagiolo-M.L. Madonna, ...
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CALCIO - I CLUB
Valdiserri
Sergio Rizzo
Roberto Beccantini
Roberto Beccantini
Matteo Dotto
Sergio Rizzo
Fabio Monti
Darwin Pastorin
Enzo D'Orsi
Darwin Pastorin
Alberto Polverosi
Sergio Rizzo
Fabio [...] leggendari giocatori: il portiere Ramallets e, soprattutto, Ladislao Kubala, ungherese, il solo calciatore al mondo, di talento, Guarnieri, che segnerà 15 gol, ma è di Ferraris II, l'ala sinistra che poi passerà al Torino, il gol dello scudetto ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] degli anni 1820, l'allora patriarca di Venezia Giovanni Ladislao Pyrker si recò a perorare a Vienna la causa delle già pubblicati in francese e annotati da Federica Planat de la Faye, I-II, Venezia 1877: II, pp. 82-87, in partic. pp. 84 e 86. Cf. ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] aspirato) (286), Venezia si era accostata a Ladislao di Angiò-Durazzo, il re di Napoli che contro (pp. 27-44).
149. Augusto Vasina, Il dominio degli Ordelaffi, in Storia di Forlì, II, Il medioevo, a cura di Id., Forlì 1990, pp. 160-161 (pp. 155-183 ...
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Calcio - Competizioni per Nazionali
Adalberto Bortolotti
Enzo D'Orsi
Matteo Dotto
Filippo Maria Ricci
I Campionati Mondiali
di Adalberrto Bortolotti
Nasce e si realizza l'idea dei Mondiali
Sin dalla [...] era Silvio Piola, le ali Pietro Pasinati e Pietro Ferraris (II), poi sostituiti dal bolognese Amedeo Biavati (l'inventore del ' Di Stefano-Francisco Gento, con il tandem del Barcellona, Ladislao Kubala-Luis Suárez: un attacco in grado di travolgere ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] 'Hunyadi ed il giovane re d'Ungheria e Polonia, Ladislao III, l'adesione convinta di Eugenio IV alla guerra ed il '65.
Fu gran fortuna infatti per Venezia che allora Maometto II non fosse in grado di rivolgere contro di lei un colpo decisivo. ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] pastorale, in La visita pastorale di Giovanni Ladislao Pyrker nella diocesi di Venezia (1821), , Una diocesi all'ombra di Pio X, p. 12, e "La Civiltà Cattolica", 58, 1907, II, pp. 257-261.
200. Cf. B. Bertoli, Una diocesi all'ombra di Pio X, p. ...
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La demografia dei poveri. Pescatori, facchini e industrianti nella Venezia di metà Ottocento
Renzo Derosas
Tra demografia e storia sociale
Aronne S. era un povero "industriante", un manovale senza [...] . Nel suo Ricorso all'imperatore del 1825, il patriarca Ladislao Pyrker sosteneva che dal 1797 in poi le persone in e lagune, dei cangiamenti nati e dei mezzi profilattici d'igiene, II, Padova 1832, p. 69, indica un totale di 149.476 abitanti ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] in Francia, Germania e Italia. Divenne astrologo di corte prima per Ladislao V, re di Ungheria, e poi per lo zio del sovrano, si veda La scienza greco-romana, cap. XXI, Tav. II). Questo sistema così macchinoso iniziò a perdere popolarità già prima ...
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