Poeta inglese nato il 22 gennaio 1788 a Londra, morto il 19 aprile 1824 a Missolungi. Discendeva da un ramo di antica famiglia normanna (de Buron) stabilitosi a Newstead, nella contea di Nottingham, nel [...] , si recò a Ginevra, ove occupò Villa Diodati e trovÒ gli Shelley e miss Clare Clermont; frequentò anche il salotto di madame de Staël a Coppet. Per gran parte dell'estate fu cotidianamente insieme con gli Shelley, in gite sul lago e nei paesi della ...
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Gli anni dal 1948 al 1959 hanno registrato successi in campo internazionale e progressi in quello interno, soprattutto per l'abilità dell'imperatore Häylp̀ Sěllāsi̯è. Liberatosi completamente dalla tutela [...] N. U. sia a Ginevra, fu possibile normalizzare i rapporti tra i due paesi con lo scambio di ambasciatori (febbr. 1952). Senonché del ministero anzidetto), con l'istruzione di personale specializzato (sul lago Ṭānp̀ la navigazione è effettuata da ...
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La tecnica delle dighe di ritenuta ha compiuto, nell'ultimo decennio, importanti progressi, sia per quanto riguarda i fondamenti scientifici e i criterî posti a base del progetto, sia per ciò che attiene [...] 1935, è larga alla base 201 m. e in sommità 13 m. e mezzo. Il lago che essa forma è lungo 184 km. e ha una larghezza che oscilla da 2 a 12 Rienza a Rio di Pusteria, ultimata nel 1940, diga di Verbois sul Rodano presso Ginevra, entrata in esercizio ...
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Nacque il 24 ottobre 1798 a Torino dal marchese Cesare Taparelli d'Azeglio e da Cristina Morozzo di Bianzé, dopo i fratelli Roberto (v.), Prospero poi Luigi nella Compagnia di Gesù (v. taparelli), ed Enrico [...] insieme un potere suggestivo non comune. L'amore di un forte campione per Ginevra, moglie d'un altro italiano, campione dei (Lago Maggiore), visse fuori dalla politica fino al 1859, ma, giunto il momento della riscossa, il Cavour si servì anche di ...
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La tendenza a concepire e realizzare le esposizioni in modo che, una volta chiuse, esse possano lasciare edifici, o per lo meno opere pubbliche, permanenti si era già affermata da tempo (già, per es., [...] prevista, alquanto più a valle, la costruzione di un grande lago artificiale, alimentato dal Tevere e destinato a servire spagnola, sottratti al pericolo di distruzione durante la guerra civile ed esposti nel 1938 a Ginevra. Così, nell'estate del ...
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MORTO, Mare (fr. Mer Morte; ingl. Dead Sea; ted. Totes Meer; ar. Baḥr Lūṭ; il lago Asfaltide degli antichi; A. T., 88-89)
Roberto Almagià
Famoso lago della Palestina, che occupa una parte della fossa [...] e nel sud). Certo è che il livello del lago è in aumento (sarebbe cresciuto di 2 m. dal 1905 al 1910), come è dimostrato Salvatore di Absburgo, Der Djebel Esdoum, in Mitteil. geogr. Gesellsch., Vienna 1873; L. Gautier, Autour de la Mer Morte, Ginevra ...
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Nell'ultimo decennio l'A. ha compiuto rapidi progressi per il moltiplicarsi dei sondaggi sistematici con radiosonde fino alla quota di 20-30 km, nonché per l'iniziarsi ed il rapido svilupparsi dei sondaggi [...] cura del Comitato Nazionale per le Ricerche Nucleari presso l'impianto di Ispra (Lago Maggiore).
Bibl.: Handbook of geophysics, Cambridge, Mass., 1957; Organization, Technical note number 24: Turbulent diffusion in the atmosphere, Ginevra 1958. ...
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Nata a Monaco il 24 dicembre 1837, uccisa a Ginevra il 10 settembre 1898. Figlia del duca Massimiliano Giuseppe e di Luisa figlia del re Massimiliano I di Baviera, apparteneva al ramo ducale o secondogenito [...] infertale il 10 settembre 1898 a Ginevra, mentre stava per imbarcarsi su un battello del Lago Lemano, da un anarchico italiano, Luigi Luccheni.
Bibl.: Oltre ai Tagebuchblätter 1886-1889, di C. Christomanos che fu lettore di E. a Corfù (Vienna 1899 ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Tolosa, Ginevra, Colonia). Questa concezione stanziale dell'esercizio del potere, eco dell'antico concetto di capitale, sul Lek (Olanda), decaduto alla fine del sec. 9°, Birka sul lago Mälar (Svezia), attivissimo fino allo scorcio del sec. 10°, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Ginevra la sera del lunedì, 5 di dicembre» (p. 313). Il problema era adesso quello dilago Lemano per osservare il precetto pasquale. Accerchiato, insieme al figlio, da un nugolo di armigeri, fu condotto a Chambery e di qui rinchiuso nel castello di ...
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sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...
omonimo
omònimo agg. e s. m. [dal lat. tardo homony̆mus, gr. ὁμώνυμος, comp. di ὁμο- «omo-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome» (v. -onimo)]. – 1. agg. a. Che ha il medesimo nome (proprio), che si chiama nello stesso modo: due persone, due località o.;...