STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] ha consentito che fiumi e laghi − incluso il già inquinatissimo lago Erie − siano più puliti e limpidi che in passato. Ci , spaventata all'idea di un olocausto atomico, spinse, tuttavia, Reagan a riaprire i colloqui diGinevra per l'abolizione dei ...
Leggi Tutto
ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
*
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lagodi Zurigo, alla confluenza [...] di disegni architettonici e di ritratti. (V. tav. CLXIV).
Istituti culturali. - Senza avere le tradizioni delle università di Basilea, Berna e Ginevra, l'università di dono alla città della maggior parte del lagodi Zurigo (1362). Verso il 1400 suo ...
Leggi Tutto
RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] 'Adula), Alpenrhein (fino al lagodi Costanza), Hochrhein (tra il lagodi Costanza e Basilea), Oberrhein-Alto di sopra del triforio. Questo corpo longitudinale, che a sua volta mostra di aver tratto la propria concezione dalle cattedrali diGinevra ...
Leggi Tutto
PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] di Hemmaberg e di Teurnia, in Austria, gli originali pannelli geometrici di un ambiente del complesso episcopale diGinevra 1973). A Khirbat al-Minyā (705-715), presso il lagodi Tiberiade, in Palestina, si sono perfettamente conservati i mosaici ...
Leggi Tutto
Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] Salone dell'automobile di Torino e diGinevra.
In questi anni Gae Aulenti non era ancora titolare di uno studio professionale 'ultimo poi si cimentò anche come regista ne La donna del lagodi Rossini, ripreso in diverse sedi tra il 1981 e il 1989 ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] della città, si rifugiò con la famiglia a Lierna, sul lagodi Como, dove il padre possedeva una casa-studio.
Laureatosi in per le aziende italiane di telecomunicazione che partecipavano ai Congressi internazionali diGinevra nel 1971, 1975 ...
Leggi Tutto
Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] Saint-Gervais a Ginevra, ca. 1000; duomo di Liestal, Svizzera, secc. 10°-11°; cappella del palazzo imperiale di Werla, Harz, . parallele (Isola Comacina, sec. 8°; abbaziale di Reichenau, Mittelzell, lagodi Costanza, consacrata nell'816; S. Martino a ...
Leggi Tutto
PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] , dove il pittore espose anche Il Monte Rosa e la valle Anzasca, Un torrente, Castello di Chillon, Ricordo dei dintorni del lagodi Nemi e Riposo di mietitori, quest’ultimo acquistato da Vittorio Emanuele II (ubicazione ignota, cfr. Bellini, 1998, p ...
Leggi Tutto
AVONDO, Vittorio
Franca Dalmasso
Nacque a Torino il 10 ag. 1836. Il padre, professore di diritto all'università, lo voleva avviare all'avvocatura; ma l'A. a 15 anni lasciò gli studi per la pittura, [...] di Fontainebleau, Rousseau, Huet e specialmente Daubigny. Il soggiorno parigino fu determinante: al ritorno a Ginevra ); alcuni un po' letterari (Il lagodi Nemi, 1863; Inverno triste).Diversamente, gli studi di Lozzolo (uno dei primi esempi è del ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] attinse dal Lagodi Martignano. Alquanto malsana servì quasi esclusivamente per la Naumachia di Trastevere e per gli Orti di Cesare. 67; M. van Berchem - E. Clouzot, Les mosaïques chrétiennes, Ginevra 1924, pp. 63-66; Ch. Hülsen, Chiese, Firenze 1927, ...
Leggi Tutto
sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...
omonimo
omònimo agg. e s. m. [dal lat. tardo homony̆mus, gr. ὁμώνυμος, comp. di ὁμο- «omo-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome» (v. -onimo)]. – 1. agg. a. Che ha il medesimo nome (proprio), che si chiama nello stesso modo: due persone, due località o.;...