La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] – nato dal contatto e dall’interferenza della parlata dei mercanti diVenezia con quelle dei loro interlocutori commerciali d’oltremare – mischiato con tratti veneti non dilaguna, tratti dei volgari italiani meridionali ed elementi slavi, arabi ...
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Si definiscono dialettismi (o dialettalismi) parole (ma anche locuzioni, forme e costrutti) di origine dialettale inseriti in contesti di italiano. I dialettismi più numerosi (e più studiati) riguardano [...] campiello «piazzetta diVenezia» in ➔ Carlo Goldoni), altre volte costituiscono «regionalismi inavvertiti» (Alfieri 1993), di cui lo la semantica a provare la dialettalità di una voce: per es. l’origine veneziana dilaguna (< lat. lacūnam) si ...
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TRISSINO, Giovan Giorgio
Valentina Gallo
TRISSINO (Drasseno, Dressano, Dresseno), Giovan Giorgio. – Nacque a Vicenza, l’8 luglio del 1478, da Gaspare e da Cecilia Bevilacqua, veronese.
Entrambe le famiglie [...] Trissino dal Vello d’Oro, era stato al servizio della Repubblica diVenezia fino alla morte, nel 1487.
Come imponeva il suo stato, di Gabriel Trifone, di Vincenzo Maggi, di Sperone Speroni. Nel 1540 prese dimora nell’isola di Murano, nella laguna ...
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VIVARINI, Bartolomeo
Gianmarco Russo
– Figlio di un vetraio di nome Michele già in attività nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), e di una donna di cui non si hanno notizie, questo pittore – di [...] numerosi polittici sparsi fra laguna ed entroterra e nelle diverse tavole di devozione privata, un 2013) e la n. 26 del Civico Museo Correr diVenezia. A valle, e non a monte, di un simile percorso bisognerà considerare, contro la quasi totalità ...
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ROMANI, Felice
Alessandro Roccatagliati
– Battezzato Giuseppe Felice Romano, nacque a Genova il 31 gennaio 1788, primogenito di Angelo Maria e di Geronima Viacava.
Ebbero possedimenti in Moneglia, poi [...] era divenuto l’operista dominante del momento, deflagrò sui giornali diVenezia e Milano nel marzo-aprile del 1833 per le recenti tensioni in laguna: il compositore fece scrivere informatissimi ignoti, Romani rispose per le rime con la sua penna ...
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PORTA, Giuseppe
Mattia Biffis
PORTA (Salviati), Giuseppe. – Figlio di Ludovico e di una certa Maria de Rocca, nacque il 20 maggio 1520 (come riportato da Migliorini, 1899, p. 6, sulla scorta di documenti [...] temporaneamente in laguna (Hochmann, 2004).
In questo contesto si colloca l’esordio artistico di Giuseppe Porta nuovamente saggiate con la raffinata lunetta con l’Allegoria diVenezia come Giustizia (Londra, National Gallery), realizzata per la ...
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VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] i turchi avessero vinto, di lì a poco le loro navi sarebbero giunte di fronte alla laguna e avuto la città – conserva la maggior parte delle arche dei dogi.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato diVenezia, Misc. Codd., s. 1, 20, Storia veneta: M. Barbaro ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] 8 febbraio, le insurrezioni di Milano e diVenezia e l'entrata in guerra del Regno di Sardegna avevano costretto gli portò circa seicento uomini (14 giugno): di presidio in varie località della laguna, costituirono il II battaglione della Legione ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] accademica che prendeva piede in laguna, fondata su una stesura levigata e dal pathos stereotipato, su un piazzettismo rischiarato, piegato alla chiarezza devozionale di un palcoscenico sacro.
Rientrato a Venezia, Nazari mantenne costanti i rapporti ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] accademica che prendeva piede in laguna, fondata su una stesura levigata e dal pathos stereotipato, su un piazzettismo rischiarato, piegato alla chiarezza devozionale di un palcoscenico sacro.
Rientrato a Venezia, Nazari mantenne costanti i rapporti ...
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lagunare
agg. e s. m. [der. di laguna]. – 1. agg. Di laguna, delle lagune (per antonomasia, riferito spesso alla laguna di Venezia): fauna l., caratterizzata da specie eurialine ed euriterme e da plancton poco vario di specie, ma ricchissimo...
laguna
s. f. [lat. lacūna, der. di lacus «lago»]. – 1. Bacino acqueo costiero, poco profondo e con acque salate, nel quale emergono spesso formazioni insulari: si forma nelle regioni di deltazione dei grandi fiumi o negli arcipelaghi costieri...