Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] anche dell'importanza dei caprovini per la produzione della lana e dell'utilizzazione dei bovini sia per il trasporto numerose varietà di tlaxcalli e posti in cestini coperti di cotone bianco. Prodotti vegetali quali il chayote (Sechium), fagioli ...
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Le Americhe e l'Oceania: dal popolamento alla formazione delle società complesse
Duccio Bonavia
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Krzysztof Makowski Hanula
Gaetano Cofini
Il popolamento delle [...] e armi da getto) e ami di conchiglie, oltre a tessuti di cotone e cesteria. Più a sud è stato identificato il complesso Quiani, la (tela doppia e successivamente arazzo, uso generalizzato di lana, decorazione bordata) e metallurgica (leghe bi- e ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] Nelle regioni iraniche si preferì l'armatura di maglia e cotone imbottito, che rivestiva tutto il corpo, tipica dei soldati con un umbone circondato da bacchettine avvolte in fili di lana multicolori (detti in turco kalkan) o ancora di cuoio ...
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L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] univa gli scogli, riceveva navi cariche di stoffe pregiate, di cotone e di lino. L'insediamento islamico era accolto all'interno dalle navi si scambiavano con quelle locali, quali allume, lana e carne di montone. L'agglomerato era circondato da ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] Germania meridionale. Ma importanti centri dell'industria tessile del cotone erano anche l'Egitto, il Khuzistan (Arabistan), l'Andalusia e in Asia Centrale Merv, Bukhara e Samarcanda. La lana era prodotta in Andalusia e Algeria. Siria, Andalusia ...
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Cina. Le Dinastie del Nord e del Sud
Xiaoneng Yang
Maria Luisa Giorgi
Chiara Silvi Antonini
Filippo Salviati
Victor H. Mair
Le dinastie del nord e del sud
di Xiaoneng Yang
L'archeologia delle dinastie [...] 'alta torre e una vasta necropoli pubblica. Il sito ha restituito alcuni dei più raffinati tessuti di seta e cotone (anziché solo lana, come nei periodi più antichi) dello Xinjiang Uygur e proprio la presenza di questi ultimi, insieme agli strumenti ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] gli altri musulmani davanti a Dio.Nelle regioni islamiche venivano utilizzate per i t. quattro fibre: lana e lino, originari delle regioni mediterranee, e cotone e seta, introdotti dall'Asia. La fibra più versatile, e perciò la più importante, era la ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] e che compare abbastanza presto nel mondo antico, sia cotone o meno. Si conobbe la seta solo a partire dall motivo a palmette assiro. Il tappeto misura m 1,90 × 2 ed è di lana annodata e rasata (v. vol. i, fig. 390; Rudenko, tavv. 115-116 ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] stati sottoposti. I tessuti ottenuti da semi fioccosi (cotone, kapok), vista la loro maggioritaria componente cellulosica, subiscono differente si comportano invece le fibre di origine animale (lana, seta, ecc.), la cui composizione chimica è ...
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Pietra, Età della
Sergio Parmentola
Quando gli uomini impararono a usare gli strumenti
Tra i vari periodi in cui viene suddivisa la presenza umana sulla Terra, l’Età della Pietra è il più lungo: è durato [...] sterile e costringeva il gruppo a spostarsi in altri territori. Nell’abbigliamento si passò dalle pellicce agli abiti di lana, lino e cotone. Le prime civiltà stabili furono fondate in Mesopotamia ed Egitto, dove si sfruttarono i fiumi con opere di ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
maglia1
màglia1 s. f. [dal provenz. malha, che è il lat. macŭla «macchia1» e «lacuna, buco (in un tessuto a rete)»]. – 1. a. Intreccio di filati di lana, seta, cotone, ecc. legati assieme in anse più o meno strette sia manualmente, con apposite...