COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] alle locomotive e alle navi. Per il corso di tecnologie meccaniche era solito illustrare, presto coadiuvato dall'assistente Saldini, i procedimenti della filatura (seta, cotone, lana e altre principali fibre), della tessitura meccanica, della ...
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La grande scienza. I polimeri
Paolo Corradini
I polimeri
Il termine 'polimero' (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire 'costituito di molte parti', ed è stato usato in passato nella scienza [...] materiali polimerici con catene molecolari tutte orientate in una stessa direzione, come il cotone (fibre di cellulosa), la lana e la seta (fibre di poliamminoacidi).
Il trattamento chimico della cellulosa, che è ricavabile dal legno, per ottenere ...
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Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] carro che non esisteva ancora, delle pecore per una lana che ancora non si sapeva utilizzare, dei lama per portare il sesamo, diversi tipi di cavolo, rape, cotone, e altri ortaggi (acetosa, peperoni). Etiopia (produttrice di caffè) ed Egitto si sono ...
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GENONI, Rosa
Eugenia Paulicelli
I primi anni e il contesto storico-sociale
Rosa Angela Caterina Genoni nacque il 16 giugno 1867 nell’antico borgo lombardo di Tirano in provincia di Sondrio da una famiglia [...] . A quel tempo le industrie prevalenti in Italia erano quelle della seta, del cotone e della lana che poi producevano i principali prodotti di esportazione. In tale contesto, l’industria tessile italiana assorbiva soprattutto manodopera femminile ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] con inviti a imprenditori e tecnici stranieri, promuovendo la coltivazione del cotone e l'allevamento delle pecore da lana dette merinos. Notevole fu lo sforzo di conoscenza delle condizioni economiche del paese, anche con rilevazioni statistiche su ...
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Enzimi
Marco Moracci
Mosè Rossi
Il segreto della vita è negli enzimi. Questi catalizzatori naturali sono i responsabili dei processi vitali e quindi anche della crescita e dello sviluppo di tutti gli [...] produzione del vino e del formaggio, e attualmente sono impiegati nel trattamento del cotone, della lana, delle pelli e del grano, del riso, della frutta e di molti altri cibi. La loro utilizzazione industriale costituisce la base delle biotecnologie ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] della mercatura: il controllo della navigazione sul Po, il prestito di denaro e la produzione di stoffe di tipo comune e popolare, ottenute con lana africana, con lino e con cotone. Quando Federico vi soggiornava Cremona era una città industriale ...
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Il perimetro del linguaggio della moda è difficilmente definibile. Il termine moda (dal fr. mode, connesso al lat. modus «maniera») è attestato per la prima volta in italiano nel trattato moraleggiante [...] (e) ➔ parole macedonia tecniche, come cafiocco «canapa che sembra cotone» o cashgora < cashmere + angora.
Il gusto per l : il kimono, ma una pashmina «tipo di sciarpa» (1997, dal panjabi pashmina «lana»). L’italiano non compare solo come recipient ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] lana e seta, ceramica a Valencia e Malaga, armi a Toledo e a Cordova, tappeti a Beza e Calcena, carta a Jativa e Valencia. Di , insieme all’introduzione di nuove colture (arancio, gelso, canna da zucchero, palma da dattero e cotone) e nuove tecniche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Italia preunitaria ha strutture economiche prevalentemente agricole, con solo poche [...] industriali, che tuttavia hanno un notevole rilievo nella zona padana e prealpina, dove la filatura di seta, cotone e lana acquista nella prima metà dell’Ottocento uno slancio significativo, ponendo le premesse per una prima industrializzazione ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
fustagno (ant. e region. frustagno, ant. fustano) s. m. [lat. mediev. fustaneum, der. di fustis «fusto», come traduz. del gr. ξύλινον «di legno». Secondo una diversa ipotesi etimologica, der. dell'arabo fustān, turco fistan «fustagno; sottana»...